VIDEO-CAFONAL - ALLA PRIMA DI “CERCASI CENERENTOLA”, LA FAVOLA ROCK SCRITTA DA SAVERIO MARCONI E DELL’EX POOH STEFANO D’ORAZIO, CHE CONSACRA IL PIÙ PROMETTENTE SHOWMAN ITALIANO: PAOLO RUFFINI

Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Lucilla Quaglia per "Il Messaggero"

Un intramontabile mito delle fiabe trasformato in moderna Grace Kelly. Tanti i vip del mondo dello spettacolo con famiglia al seguito che ieri sera hanno raggiunto il teatro di via Merulana per applaudire la prima di "Cercasi Cenerentola", la divertente favola rock scritta da Saverio Marconi e Stefano D'Orazio e applaudita tra gli altri da Lorella Cuccarini in compagnia del marito Silvio Testi, i figli Sara, Giovanni, Giorgio e Chiara e il fratello Roberto, vice presidente dell'Associazione Trenta Ore per La Vita Onlus.

Prenotati anche lo stilista Renato Balestra con le figlie Fabiana e Federica, Giancarlo Magalli e Fabio Canino, Rossana Casale, Tullio Solenghi, Chiara Noschese, Luca Barbarossa, Brigitta Boccoli, Roby Facchinetti, Raffaele Paganini, Roberto Ciufoli e ancora Giorgio Borghetti, Giampiero Ingrassia con la figlia Rebecca, Beppe Convertini, Lucia Ocone, Valeria Monetti, Michele Carfora e Eleonora Vallone. Affascinati dal mito della scarpetta di cristallo i registi Gino Landi e Stefano Reali, il ballerino Kledi Kadiu, Gianni Mazza e Vladimir Luxuria.

Applausi per tutto il folto cast tra cui il principe per antonomasia - interpretato da Paolo Ruffini, che torna in teatro dopo la trasmissione "Colorado" e il film "Fuga di Cervelli" - per Rodrigo, il fidato consigliere del principe, ovvero Manuel Frattini e per Beatrice Baldaccini, 23 anni appena compiuti, che per il ruolo di Cenerentola ha battuto alle audizioni oltre cinquecento concorrenti. «Da piccola non ho mai voluto essere una principessa - dice la protagonista - Cenerentola per me è un modo per regalare un po' di felicità». Fila nei camerini per l'autografo e la foto di rito e quindi brindisi con cast e amici al successo.

Tiziana e Stefano D Orazio

Raffaele Paganini

Paolo Ruffini e Manuel Frattini

Roby Facchinetti