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    FUORI I SECONDI! - PRIMA UDIENZA DEL PROCESSO CHE VEDE ROBERTO SAVIANO IMPUTATO PER DIFFAMAZIONE AI DANNI DI MATTEO SALVINI, DA LUI DEFINITO NEL 2018 “MINISTRO DELLA MALA VITA” - L’ACCUSA DELLO SCRITTORE: “L’ITALIA È L’UNICO CASO IN CUI IL POTERE ESECUTIVO CHIEDE AL POTERE GIUDIZIARIO DI FERMARE IL DISSENSO. L’UNICO OBIETTIVO DI QUESTA DENUNCIA È QUELLO DI INTIMIDIRMI E SPINGERMI A LASCIARE L’ITALIA. BASTI DIRE CHE LA DENUNCIA MI È ARRIVATA SU CARTA INTESTATA DEL VIMINALE…”


     
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    Estratto dell’articolo di Fulvio Fiano per www.corriere.it

     

    roberto saviano contro matteo salvini 2 roberto saviano contro matteo salvini 2

    Prima udienza del processo che vede lo scrittore Roberto Saviano imputato per diffamazione ai danni del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, da lui definito nel 2018 «ministro della mala vita».

     

    […] Saviano […]: «L’Italia è l’unico caso in cui il potere esecutivo chiede al potere giudiziario di fermare il dissenso. L’unico obiettivo di questa denuncia è quello di intimidirmi e spingermi a lasciare l’Italia. Basti dire che la denuncia mi è arrivata su carta intestata del Viminale».

     

    SALVINI PIANTEDOSI SALVINI PIANTEDOSI

    In un post sui social, Saviano aveva scritto: «Salvini mi porta a processo per un reato d'opinione, per averlo definito Ministro della Mala Vita. Piacerebbe, a Salvini, poter dire: ‘querelo Saviano che mi ha definito malavitoso’, ma la questione è un tantino più complessa. Gaetano Salvemini definì Giovanni Giolitti ‘Ministro della Mala Vita’ perché utilizzava il sud Italia come bacino di voti dimenticandolo una volta vinte le elezioni».

    piantedosi salvini meloni piantedosi salvini meloni

     

    Ammesse entrambe le liste testi. Tra quella della parte offesa compare il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. L’esame di Salvini come parte offesa è fissata all’1 giugno. Nelle scorse settimane è cominciato un processo per certi versi analogo in cui lo scrittore imputato di diffamazione ai danni del presidente del Consiglio Giorgia Meloni. A lei e allo stesso Salvini Saviano aveva rivolto l’appellativo “bastardi” in relazione alle politiche immigratorie del centro destra. […]

     

     

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