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    PSICOSI CORONAVIRUS: CHIUDE PER DUE MESI SONIA ZHOU, IL TEMPIO DELLA CUCINA CINESE A ROMA: "SEBBENE ABBIA AVUTO UNA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI CLIENTI, IO NON AVREI CHIUSO MA IL PROBLEMA SONO I MIEI DIPENDENTI, CHE PRESI DAL PANICO HANNO DECISO DI NON VENIRE PIÙ A LAVORARE E MI HANNO CHIESTO UN PERIODO DI PAUSA". E I SUOI CUOCHI TORNANO IN CINA...


     
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    Dal profilo facebook di Sonia Zhou

     

    SONIA ZHOU SONIA ZHOU

    Con grande rammarico sono costretta a chiudere il ristorante fino al 30 di aprile perché la psicosi portata dal coronavirus sta colpendo tutti. Sebbene abbia avuto una notevole riduzione dei clienti io non avrei chiuso ma il problema sono i miei dipendenti, che presi dal panico hanno deciso di non venire più a lavorare e mi hanno chiesto un periodo di pausa, alcuni di loro hanno già comprato i biglietti per tornare in Cina dai loro cari, per questo motivo, mio malgrado, ho dovuto prendere questa decisione.

     

    SONIA ZHOU SONIA ZHOU

    Mi scuso immensamente e ringrazio tutte le persone, che nel momento in cui ero in difficoltà perché noi cinesi sembravamo i portatori del virus a cominciare dalla sindaca di Roma Virginia Raggi e tutti famosi e non famosi che hanno sempre dimostrato di volermi bene. Ad ogni modo quest’anno non chiuderò il mese di agosto. Approfitterò di questa chiusura per rendere il locale più bello ed accogliente. Io rimarrò a Roma, starò al ristorante e a chi mi verrà a trovare sarò lieta di offrire un caffè o il mio te. Ci vediamo alla riapertura un grande abbraccio Sonia.

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