1 – MINE NEL MAR NERO PER BLOCCARE IL GRANO
Estratto dell’articolo di Lorenzo Cremonesi per il “Corriere della Sera”
vladimir putin in un campo di grano immagine creata con midjourney 1
La Marina militare russa sta preparandosi ad attaccare le navi civili che eventualmente cercassero di fare scalo nei porti ucraini. Così Mosca intende portare sino in fondo le conseguenze della sua decisione, annunciata il 17 luglio, di porre fine all’accordo sull’export del grano ucraino attraverso il Mar Nero.
A questo punto i porti ucraini dovrebbero essere totalmente isolati e la Russia mira a conquistare il pieno controllo delle rotte nell’intero bacino sino al Bosforo. […]
Uno dei pareri più diffusi tra gli esperti di cose militari resta che i russi eviteranno di sparare direttamente contro i cargo stranieri, specie se dovessero battere la bandiera di uno dei Paesi Nato, ma preferiranno utilizzare le mine. Secondo alcuni, la flotta del Mar Nero le sta già disseminando nei tratti d’acqua al largo delle coste ucraine, dove sanno che le correnti spingono verso nord.
putin crisi del grano in ucraina 3
«Le mine sono armi elusive. Si possono anche sparare dai sottomarini senza essere visti. E risulta difficile identificare con certezza i responsabili. I russi sanno che gli ucraini dispongono di missili antinave con un raggio vicino ai 200 chilometri. Dunque resteranno al largo, ma le mine rappresenteranno un pericolo abbastanza serio da bloccare qualsiasi traffico commerciale, sia di fronte a Odessa che alla foce del Danubio», ha spiegato ieri Sidharth Kaushal, esperto di guerra marina dell’Institute of Military Studies di Londra […]
Una crisi che per ora non ha prospettive di soluzione. Anche le speranze di una mediazione turca sembrano congelate. […]
LO STOP DI PUTIN ALL ACCORDO SUL GRANO VISTO DA GIANNELLI
La fine dell’accordo sul grano e l’inasprimento del braccio di ferro per il controllo del Mar Nero causano allarme sui mercati. Il Fondo Monetario Internazionale stima che il prezzo globale del grano possa lievitare del 10-15%. L’Ue sta pensando a un sistema che possa aiutare a esportare il grano e gli altri prodotti agricoli ucraini via terra. Il tema è spinoso. I Paesi dell’est europeo intendono evitare che i prodotti ucraini a basso prezzo danneggino i loro contadini: si tratta di costruire un meccanismo che ne garantisca il passaggio verso il resto del mondo. […]
2 – GRANO E AIUTI I LEADER AFRICANI A RAPPORTO DA PUTIN
Estratto dell'articolo di Rosalba Castelletti per “la Repubblica”
Sarà strategico il secondo vertice Russia-Africa che si aprirà domani a San Pietroburgo a un anno e mezzo dall’inizio dell’offensiva in Ucraina e a poco più di una settimana dal ritiro di Mosca dall’accordo sul grano.
vladimir putin in un campo di grano immagine creata con midjourney 3
Se il primo summit nel 2019 a Sochi segnò l’ambizione del Cremlino di accrescere la sua influenza all’estero, stavolta il presidente russo Vladimir Putin punterà a confermare il sostegno del continente che costituisce il più grande blocco elettorale alle Nazioni Unite, continuando a presentarsi come un baluardo contro «l’imperialismo» e il «neocolonialismo» occidentale.
Sul vertice pesa però la decisione di Mosca di non estendere l’intesa con Kiev mediata nel luglio 2022 da Turchia e Onu, che in un anno aveva permesso di esportare attraverso il Mar Nero quasi 33 milioni di tonnellate di cereali ucraini contribuendo a stabilizzare i prezzi mondiali e a scongiurare il rischio di una crisi alimentare mondiale.
vladimir putin in un campo di grano immagine creata con midjourney 2
[…] in un articolo pubblicato lunedì sul sito del Cremlino, Putin ha reiterato la sua promessa di consegnare grano “gratis” ai Paesi in difficoltà. «Voglio rassicurare che il nostro Paese è in grado di sostituire i cereali ucraini su base commerciale e senza alcun costo, soprattutto perché quest’anno ci aspettiamo un altro raccolto record », ha scritto annunciando inoltre che «la rete delle ambasciate russe e delle missioni commerciali in Africa sarà ampliata».
Secondo il Cremlino, 49 Paesi africani e 17 capi di Stato — tra cui il presidente sudafricano Cyrill Ramaphosa — hanno confermato la loro partecipazione nonostante le presunte «pressioni senza precedenti» di cui ha accusato Stati Uniti e ambasciate francesi «per impedire lo svolgimento del vertice».
grano in ucraina
Putin interverrà alla plenaria con «un grande discorso» sulle relazioni russo-africane e sul nuovo ordine mondiale e terrà un pranzo di lavoro «sull’Ucraina» con i capi di Stato presenti, molti dei quali un mese fa presentarono una loro proposta di pace in una duplice missione a Kiev e Mosca. Con tutti sono previsti incontri bilaterali. Tra i temi in agenda, anche il futuro dei contratti nella regione della compagnia militare privata Wagner, caduta in disgrazia dopo la fallita ribellione di un mese fa.
putin crisi del grano in ucraina 2 grano ucraina ODESSA - UN UOMO SPALA DEL GRANO grano ucraina vladimir putin in un campo di grano immagine creata con midjourney 1