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    PUTINIANI RIUNITI - SALVINI COMMENTA LE ELEZIONI IN FRANCIA CONGRATULANDOSI CON L’AMICA MARINE LE PEN: “SIAMO FELICI DEL TUO SUCCESSO E ORGOGLIOSI DEL TUO LAVORO. IL VOTO LIBERO HA SMENTITO I LETTA E I RENZI CHE LA DAVANO PER FINITA, COME FANNO CON LA LEGA” - IL “CAPITONE” POTREBBE ANDARE IN FRANCIA A SOSTENERE ATTIVAMENTE LA CANDIDATA SOVRANISTA - LA NEO-NATO GIORGIA MELONI RESTA IN SILENZIO, ENRICO LETTA DICE CHE IL RISULTATO DEL PRIMO TURNO È “INCORAGGIANTE. SE VINCESSE LA DESTRA SAREBBE LA FINE DELL’EUROPA…”


     
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    MATTEO SALVINI CON MARINE LE PEN A PARIGI MATTEO SALVINI CON MARINE LE PEN A PARIGI

    1 - FRANCIA: LETTA, IN VANTAGGIO CHI CREDE IN EUROPA PIÙ UNITA

    (ANSA) - Il primo turno francese "è incoraggiante, dimostra che nello scontro tra sovranisti ed europeisti a partire in vantaggio è chi crede in un'Europa più unita e forte, non chi punta a sfasciarla".

     

    Lo dice, in un'intervista a la Repubblica, il segretario del Pd Enrico Letta, secondo il quale, se in Francia vincesse la destra "sarebbe la prima volta di un governo antieuropeo, populista e anti-integrazione nel cuore dell'Europa: sarebbe la sua fine".

     

    ENRICO LETTA ENRICO LETTA

    Tra i dati che l'hanno più colpito delle presidenziali oltralpe, "l'inquietante analogia con l'Italia: anche in Francia i partiti che in passato hanno espresso grande sintonia con Putin rappresentano metà dell'elettorato complessivo. Da noi Salvini, Meloni e Berlusconi; di là Le Pen, Melenchon e Zemmour". Inoltre c'è "la radicalizzazione. Sia a destra che a sinistra perdono le forze tradizionali e i voti si spostano sulle estreme".

     

    letta macron letta macron

    L'esultanza di Salvini per il risultato di Marine Le Pen "è la prova che noi siamo alternativi alla Lega e che la collaborazione con loro è eccezionale e limitata a questo governo. Il fatto che la destra italiana parteggi per una come Le Pen, che ha come obiettivo sfasciare l'Europa, trovo sia un atteggiamento contrario ai nostri interessi nazionali. Vuol dire tifare per mandare gambe all'aria chi ci dà i 200 miliardi del Recovery e ci sta proteggendo".

     

    salvini balla con marine le pen salvini balla con marine le pen

    Secondo il segretario del Pd "bisogna presidiare le inquietudini dell'elettorato per evitare che l'ansia per il futuro, il lavoro, la precarietà, il ridotto potere d'acquisto delle famiglie accentui la radicalizzazione. Per questo l'Europa deve accelerare per dare risposte forti e unitarie. Se non arrivassero, si farebbe il gioco dei vari Le Pen e Orban".

     

    Il vero scandalo "è il miliardo al giorno che noi versiamo a Putin dall'inizio del conflitto. Perciò è necessario sganciarsi dalla sua dipendenza energetica - sottolinea -. Se non si vuole una guerra mondiale con la Russia non dobbiamo cedere sulle sanzioni, ma costruire una strategia di breve e lungo termine che ci renda indipendenti da Mosca".

     

    2 - L'ITALIA SALVINI: "MARINE NON È FINITA" LETTA: "PUTIN TIFA PER LE PEN"

    Francesco Olivo per “La Stampa”

     

    LE PEN PUTIN LE PEN PUTIN

    Se anche Matteo Salvini fosse deluso dal primo turno delle presidenziali francesi, di certo non lo lascia intravedere. Poco dopo la chiusura delle urne il leader della Lega twitta i suoi complimenti a Le Pen: «Molto bene Marine, siamo felici del tuo successo e orgogliosi del tuo lavoro, del tuo coraggio, delle tue idee e della tua amicizia».

     

    Nei giorni scorsi si è aperta l'ipotesi di una possibile trasferta in Francia del segretario del Carroccio per sostenere l'alleata in vista del ballottaggio, alcuni dirigenti del partito ne hanno parlato, ma nell'agenda ufficiale per ora non c'è una data segnata, spiegano dallo staff.

    SALVINI LE PEN-3 SALVINI LE PEN-3

     

    «Il voto libero - dice il leader della Lega in un'intervista al Secolo XIX - ha smentito ancora una volta i Letta e i Renzi che la davano per finita, un po' come fanno con la Lega». Salvini non vede chiusa la partita: «Dopo Orban, un altro segnale importante: chi parla di lavoro, sicurezza, sovranità vince.

     

    roma, manifesto fake di enrico letta in elmetto e giubbotto antiproiettile roma, manifesto fake di enrico letta in elmetto e giubbotto antiproiettile

    Credo che i voti di Mélenchon non andranno a Macron: anche lui è un candidato che si oppone ai tagli al sociale, mentre Macron è figlio di statalismo e austerità. Sono dati molto interessanti, lo schema destra-sinistra è superato. Mi fa sorridere chi parla di rischi per l'Europa o altro, è la democrazia, bellezza.

    brigitte e emmanuel macron brigitte e emmanuel macron

     

    Mi sembra una posizione arrogante e supponente quella di chi considera un rischio quando non vince chi vuole lui, per me lo è se governa la sinistra».

     

    Giorgia Meloni, invece, che alla guida Conservatori europei non ha voluto un gruppo unico con quello di Salvini e Le Pen, Identità e democrazia, per il momento non commenta. Anche Giuseppe Conte, leader del M5S, evita di «entrare a gamba tesa», dice, sulle presidenziali, ma segnala che «il lavoro che stiamo facendo ci porta lontano da Marine Le Pen, anche siamo vicini ad alcuni temi che pone».

     

    giorgia meloni 9 giorgia meloni 9

    Enrico Letta, segretario del Pd, che aveva parlato di «terremoto politico in Europa», nel caso di vittoria di Marine Le Pen, ora commenta: «In Francia sarà di nuovo un confronto tra europeismo e nazionalismo. Noi tiferemo per l'europeismo, Putin per il nazionalismo».

     

    Per il ministro della Cultura, Dario Franceschini: «Di fronte ad una scelta anti-europeista e populista speriamo tutti che al ballottaggio intorno a Macron si costituisca un fronte molto più ampio», ha dichiarato nel corso della trasmissione Che tempo che fa.

     

    JEAN LUC MELENCHON JEAN LUC MELENCHON

    «Certo, Macron si mostra solido, ma in una Francia che vota largamente al primo turno per l'offerta populista a destra e a sinistra - commenta il deputato del Pd Filippo Sensi -. Decisiva potrebbe essere la netta presa di distanza di Melenchon da Le Pen, il suo 20% peserà. Quel che resta dei partiti si serra attorno al disegno repubblicano ed europeista di Macron, che oggi è il favorito, nonostante la collera, la freddezza, la distanza».

     

    I macroniani più entusiasti si trovano al centro «Fermare il sovranismo in Francia significa fermarlo in Europa - dice Osvaldo Napoli parlamentare di Azione -. È importante ora trasferire la lezione della Francia in Italia: da noi il putinismo ha fatto più danni che altrove. Mi chiedo come faccia Berlusconi a far convivere il suo europeismo con il tifo per Le Pen del suo alleato Salvini».

    emmanuel macron dopo il primo turno 2022 emmanuel macron dopo il primo turno 2022 SALVINI LE PEN-1 SALVINI LE PEN-1

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