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    QUANDO KERRY SI ATTOVAGLIAVA CON “L’AMICO ASSAD”: UNA FOTO DEL 2009 METTE IN CRISI IL SEGRETARIO DI STATO


     
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    Angela Geraci per Corriere.it

    Gli archivi fotografici hanno giocato un brutto tiro al segretario di Stato Usa John Kerry: a sole 24 ore dalle interviste in cui ha paragonato il presidente siriano Bashar al-Assad come Hitler e Saddam Hussein, spunta a tradimento sul Daily Mail la foto di una cena intima e amichevole tra il capo della diplomazia statunitense e l'allora «amico» leader della Siria.

    Kerry e Assad a cena insieme a Damasco nel Afp kerry resizeKerry e Assad a cena insieme a Damasco nel Afp kerry resize Kerry e Assad a cena insieme a Damasco nel Afp kerry resizeKerry e Assad a cena insieme a Damasco nel Afp kerry resize

    Lo scatto risale al 2009 e ritrae Kerry e la moglie a cena intorno a un raccolto tavolino tondo insieme ad Assad e signora. La location sembra essere il ristorante Naranj di Damasco, sulla sinistra dei commensali si vede un cameriere con un vassoio di bibite verdi.

    SI DISCUTEVA DELLA PACE NELL'AREA

    Kerry allora era un semplice senatore del Massachusetts e guidava la delegazione Usa in viaggio in Siria per discutere proprio di idee e progetti per favorire la pace nella regione. Due anni dopo avrebbe avuto inizio la guerra civile che ha causato finora, secondo le stime dell'Onu, oltre 100mila morti. E quattro anni dopo la cena della fotografia ci sarebbe stato l'attacco col gas nervino alla periferia di Damasco che ha innescato le minacce e i preparativi di guerra degli Stati Uniti contro la Siria.

    Kerry e Assad a cena insieme a Damasco nel Afp xKerry e Assad a cena insieme a Damasco nel Afp x

    Intanto mentre il presidente Barack Obama continua a tentennare e prendere tempo, nel suo discorso di venerdì scorso, il segretario di Stato ha accusato apertamente Assad, definito «delinquente e assassino», di essere il responsabile di quell'attacco: «Sappiamo che il governo siriano ha ucciso almeno 1429 persone civili, tra cui almeno 426 bimbi, con armi chimiche». Di certo Kerry avrebbe preferito che, in un momento così delicato, il cassetto da cui è saltata fuori la foto imbarazzante della sua cena con il nemico restasse ben chiuso.

     

     

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