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    NON CESSO D’AMARTI: ECCO TUTTI I BAGNI PIÙ STRANI DEL MONDO


     
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    Dal "Daily Mail"
    http://dailym.ai/11LMPA7

    SANISETTE FRANCESESANISETTE FRANCESE

    Spesso in una casa è una parte nascosta, e quasi sempre è arredata in modo sobrio, anche se è poi una stanza a cui non si può rinunciare.
    Si parla ovviamente della toilette, che vari artisti e architetti nel mondo si sono divertiti a trasformare in opera di design.

    Qui c'è una carrellata abbastanza rappresentativa dei bagni più strani: da quello d'oro e pietre preziose dal valore di 3 milioni di sterline fino a quello spaziale, ultratecnologico, che ha un sistema di coni che permette di evacuare in tutta tranquillità nonostante l'assenza di gravità.

    BAGNO PUBBLICO SPECCHIATO FUORI TRASPARENTE DENTRO A LONDRABAGNO PUBBLICO SPECCHIATO FUORI TRASPARENTE DENTRO A LONDRA

    E accanto alle classiche e ormai conosciutissime "sanisette" francesi, dei bagni pubblici autopulenti che si trovano sui marciapiedi parigini e che ora sono state esportate dappertutto, ci sono altri esempi di toilette a dir poco degni di nota.

    BAGNO PUBBLICO CON VIDEOGAME A TOKIOBAGNO PUBBLICO CON VIDEOGAME A TOKIO

    Ce n'è una a Londra che da fuori sembra fatta di specchi ma che da dentro è completamente trasparente, così da poter fare i propri bisogni godendosi il paesaggio circostante.

    BAGNO FATTO A OVETTOBAGNO FATTO A OVETTO

    Ce n'è un'altra a Guadalajara che ha un pavimento trasparente che dà su un pozzo profondissimo, per "evacuazioni da brivido". Ma forse in assoluto la "tazza d'oro" dei migliori bagni pubblici va a Tokio, che in quanto a tecnologia e a inventiva in queste cose davvero non è seconda a nessuno. Alcuni orinatoi della capitale giapponese hanno degli schermi con i quali si può giocare a dei videogame. Come? Con la propria urina, naturalmente.

    BAGNO CON GRAFFITI SALTO CON GLI SCI IN GIAPPONEBAGNO CON GRAFFITI SALTO CON GLI SCI IN GIAPPONE

    I giochi misurano l'intensità o la quantità del getto, oppure, tramite dei sensori posti dietro gli orinatoi, permettono all'utilizzatore di disegnare dei graffiti su un muro virtuale.
    Insomma, dei veri e propri vespasiani high-tech.

     

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