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    I VELENI DI FERRONI - “QUANDO PRESENTA I SUOI VINI, SEMBRA PURE SIMPATICO”, HA DETTO UN VISITATORE DOPO AVER DEGUSTATO LE IL "NETTARE" PRODOTTO DA MASSIMO D’ALEMA, SABATO SERA, A ROMA HORTUS VINI – CON I CINGHIALI IN LIBERA CIRCOLAZIONE A ROMA, IL QUIRINALE HA DECISO DI VENDERE QUESTE SIMPATICHE BESTIOLE. VIVE!


     
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    Gianfranco Ferroni per "Il Tempo"

    DALLA LUPA AI CINGHIALI - LA PARABOLA DI ROMA CON VIRGINIA RAGGI DALLA LUPA AI CINGHIALI - LA PARABOLA DI ROMA CON VIRGINIA RAGGI

     

    Il Quirinale vende cinghiali vivi. Prezzi da 110 a 8 euro per esemplare

    Che fa il Quirinale? Vende cinghiali. Vivi. Con tutti gli esemplari di queste simpatiche bestiole in libera circolazione a Roma, ora il Colle grazie ad un avviso di asta pubblica si mette a cercare acquirenti di cinghiali, “nell’ambito delle operazioni di contenimento della fauna selvatica a scopo di riequilibrio ambientale” (così la sensazione è di un’iniziativa ecologicamente corretta).

     

    Come si legge nel testo vergato dall’amministrazione della presidenza della Repubblica guidata da Sergio Mattarella, “l’asta ha ad oggetto la vendita dei cinghiali vivi (esemplari piccoli, subadulti, adulti) catturati a partire dal primo agosto 2021 all’interno della Tenuta di Castelporziano nell’ambito delle operazioni di contenimento della fauna selvatica a scopo di riequilibrio ambientale.

     

    CINGHIALI A ROMA CINGHIALI A ROMA

    All’esito dell’asta sarà stipulato con l’aggiudicatario un contratto di durata annuale, rinnovabile per un ulteriore anno agli stessi prezzi, patti e condizioni, avente ad oggetto la vendita a consegne ripartite dei cinghiali vivi catturati nella Tenuta durante il periodo di durata contrattuale”. Da sottolineare che “il contraente acquisterà i capi di cinghiale vivi nelle quantità che verranno consegnate dall’amministrazione nel periodo di vigenza del contratto.

     

    clemente mastella mangia clemente mastella mangia

    Il numero di capi di cinghiali complessivamente venduti dipenderà dall’andamento delle catture. A titolo meramente indicativo, si rappresenta che il numero medio delle catture delle ultime sei stagioni è pari a 852 capi annui”. Gli importi previsti? “Esemplari adulti di sesso maschile e femminile”, 110 euro a capo. Subadulti detti “rossi” di ambo i sessi, nati nel 2020, 60 euro.

     

    Per quelli piccoli detti “striati” di ambo i sessi, nati nell’anno 2021 e già svezzati, 8 euro. Chi vuole partecipare all’asta ha tempo fino al prossimo 8 luglio. Sperando poi di non trovare gli stessi cinghiali a spasso per la capitale, che poi magari saranno oggetto di un'altra asta da parte del Campidoglio....

     

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    clemente mastella 1 clemente mastella 1

     

    Lo chef di Benevento attende Mastella

    Clemente Mastella non ha ancora gustato i piatti di Carmine Buonanno. Beneventano, lo chef è il re delle cucine dell’Aleph Rome Hotel, albergo situato alle spalle di via Veneto: Buonanno è animato da una passione per la cucina fin dall'adolescenza.

     

    Dopo le prime esperienze, è approdato al ristorante due stelle Michelin Don Alfonso nella cucina di Alfonso Iaccarino, dove scopre il perfetto equilibrio tra qualità ed estetica dei piatti. Dopo altre esperienze in ristoranti stellati diventa Executive Chef del Gran Melia Villa Agrippina di Roma.

    clemente mastella allo stadio di benevento clemente mastella allo stadio di benevento

     

    Arriva adesso nelle cucine dell’Aleph, portando l'amore per le materie prime e per quei sapori capaci di evocare antiche emozioni, con un focus sulla cucina mediterranea, ma con forti influenze tradizionali romane. Non manca una sottile ma inconfondibile presenza delle suggestioni della sua città d’origine Benevento. Sì, Mastella non può mancare l’appuntamento con chef Buonanno, nel 1930’ coffee bar, e con il direttore dell’Aleph Rome Hotel Massimiliano Perversi.

     

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    D’Alema vignaiolo è anche simpatico

    massimo dalema al vinitaly massimo dalema al vinitaly

    “Quando presenta i suoi vini sembra pure simpatico”, ha detto un visitatore dopo aver degustato il nettare prodotto da Massimo D’Alema. Sabato sera, a Roma Hortus Vini, il Festival dedicato ai vitigni autoctoni italiani ideato da Luca e Francesca Romana Maroni, mentre il popolo era attirato dalla partita della nazionale di calcio, l’ex presidente del Consiglio illustrava con passione e i pregi (tanti) dei suoi vini, a cominciare da NarnOt: ai banchi di degustazione allestiti tra i viali dell’Orto Botanico, ben 90 sono state le aziende vinicole provenienti da tutta Italia presenti con oltre 150 etichette monovitigno, disponibili all’assaggio.

     

    I sommelier presenti ne hanno decantato le caratteristiche e le proprietà sensoriali guidando i partecipanti in affascinanti tour immaginari tra i più importanti territori vitivinicoli del nostro paese. E pure D’Alema si è dimostrato un ottimo padrone di casa, al suo banco di assaggio, con bottiglie griffate Riccardo Cotarella: ma guai a parlargli dei vini di Sting…

    Dalema Vespa e Conte a Vinitaly Dalema Vespa e Conte a Vinitaly CINGHIALI ROMA CINGHIALI ROMA cinghiale a genova cinghiale a genova roma le rughe cinghiali roma le rughe cinghiali cinghiali tra i rifiuti cinghiali tra i rifiuti mamma cinghiale e cuccioli uccisi a roma 6 mamma cinghiale e cuccioli uccisi a roma 6 cinghiale a genova 6 cinghiale a genova 6 cinghiali a roma 2 cinghiali a roma 2 ROMA ANIMALE CINGHIALI ROMA ANIMALE CINGHIALI

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