Estratto da gazzetta.it

malagò telefona a tamberi durante una manifestazione a sabaudia

"Ho battuto i supereroi". La grandezza dell'impresa di Gianmarco Tamberi arriva dalla sua stessa voce a medaglia d'oro assicurata, dopo la vittoria nella finale dei Mondiali di atletica di Budapest. "Mi sento un umano che ha battuto gli eroi", ha continuato, e tra quegli eroi c'è senza dubbio anche Mutaz Essa Barshim, l'amico di lunga data che si è "fermato" al bronzo nonostante i favori del pronostico.

Gianmarco Tamberi è campione del mondo di salto in alto. 

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Il pensiero dopo essersi ripreso il titolo di saltatore migliore del globo, però, è speciale: "Dedico la medaglia a mio padre (ed ex allenatore, ndr), con cui non parlo da un po'". E poi aggiunge: "È pazzesco, tutti i sacrifici sono ripagati. In queste manifestazioni so di poter dare il meglio". Un dubbio che ormai non ha nessuno, dopo l'oro alle Olimpiadi di Tokyo del 2021 e il successo di questa sera.

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"Sono rimasto concentrato divertendomi. Il mio segreto è essere me stesso. Sapevo che il 2.36 era un match point. Mi sono caricato di tante responsabilità, non è stato facile separarmi da mio padre. Ho vinto una nuova sfida, è stato un percorso che mi dà energia". E che la dà a tutti i tifosi azzurri, ogni volta che vedono Gimbo saltare così.

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