Andrea De Pauli per il "Corriere dello Sport"
messi
Ormai siamo ai dettagli. Leo Messi, travolto dall’entusiasmo di Joan Laporta, si sarebbe definitivamente convinto a rimanere per almeno altri due anni al Barça e potrebbe sottoscrivere il suo 10º rinnovo col club della vita prima dell’inizio della Coppa America, che parte domenica 13 con la sfida inaugurale tra Argentina e Cile (la stessa partita che è in programma anche stanotte, ma questa per le qualificazioni al Mondiale del 2022).
lionel messi
La primizia è stata anticipata dal giornalista Miguel Rico, nel corso del popolare programma radiofonico El Partidazo de Cope, per poi trovare diverse conferme in Argentina, dove si trova da qualche giorno la Pulce. A quanto pare, lasciate definitivamente alle spalle la rabbia e la frustrazione che l’avevano spinto un anno fa a inviare l’ormai famoso burofax all’ex presidente Bartomeu, il sei volte Pallone d’Oro si sarebbe persuaso che la scelta migliore è proprio quella di rimanere dov’è, evitando così qualsiasi tipo di complicazione alla società blaugrana, conscio delle enormi difficoltà economiche che sta attraversando e che hanno portato al miliardo di euro abbondante di debito che Laporta s’impegna ad appianare, secondo i progetti, in due o tre anni, pandemia permettendo.
LA PROPOSTA
lionel messi
La proposta sarebbe quella che circola da qualche tempo, legata all’impossibilità attuale del Barça di garantire a Leo i quasi 100 milioni lordi a stagione percepiti negli ultimi anni. Drastico taglio dello stipendio, pertanto, ma durata decisamente allungata (almeno dieci anni, ma c’è chi parla addirittura di legame vitalizio) per spalmare il comunque notevole esborso. Da un punto di vista sportivo, invece, il piano prevede almeno due ulteriori anni in blaugrana per il Genio di Rosario, che poi farà deciderà se continuare in Europa o se realizzare il vecchio sogno di vivere l’epilogo della carriera negli States. Una volta appesi gli scarpini al chiodo, ci sarebbe il ritorno definitivo a Barcellona e l’inizio di una nuova carriera da dirigente.
lionel messi
CI SIAMO
Diversi, in realtà, sono stati ultimamente gli indizi di un lieto fine per la telenovela Messi, ad iniziare dall’arrivo a Barcellona del vecchio amico Agüero (ieri in Argentina trovato positivo al Covid), annunciato lunedì scorso. Rinforzo a cui si sono aggiunti quello del difensore Eric Garcia, prelevato dal City, e nelle ultime ore, quello del terzino Emerson Royal dal Betis. Occasioni colte al balzo da Laporta per fare il punto sul caso Messi: «La trattativa per il rinnovo di Leo va bene, anche se non è ancora chiusa. Lui si sta mostrando molto comprensivo. Prima chiudiamo e meglio è». Più o meno in contemporanea dovrebbe arrivare anche la conferma di Koeman, gradito, ovviamente, al fuoriclasse argentino.
beckham inter miami
Il futuro di Leo Messi potrebbe decidersi a breve. L’argentino ormai quasi un anno fa era praticamente a un passo dall’addio, la presenza di Bartomeu lo stava spingendo via a parametro zero. Poi il cambio di presidenza, il rinnovo di un anno e ora la stessa situazione contrattuale. Stavolta Laporta ha previsto un’offerta mai vista, come la definisce ‘Repubblica’, per Lionel Messi. Nella proposta del Barcellona al suo numero 10, infatti, oltre a delle cifre incredibili è programmata anche un’avventura lontano dalla Spagna per poi tornare.
beckham inter miami
In particolare, secondo il quotidiano l’offerta di Laporta è quella di giocare per altre due stagioni con il Barcellona a qualcosa come 35 milioni di euro netti. Dopo questo ‘pieno’, Messi andrebbe a giocare in USA, nella Major League Soccer dove lo aspetta a braccia aperte David Beckham all’Inter Miami. Durante l’avventura statunitense, in ogni caso, l’argentino resterà comunque legato al Barcellona in qualità di ambasciatore del club. Poi, al termine di questo biennio, il rientro in blaugrana per cinque anni da dirigente. A far pendere l’ago della bilancia verso il sì potrebbe anche essere la moglie Antonella. Senza dimenticare l’arrivo dell’amico e connazionale Sergio Aguero.