FARMACI ABUSATI PER ABORTIRE
Diego Neri per http://www.ilgiornaledivicenza.it/
Una studentessa di 18 anni si sente male a scuola. Una professoressa chiama il 118 e l’ambulanza la porta in ospedale. Al San Bortolo si scopre che la ragazza sta abortendo.
Quando aveva scoperto di essere incinta, aveva assunto una decina di pasticche di un farmaco contro gli spasmi addominali, che in quantità provoca le interruzioni di gravidanza e che è perlopiù usato dalle prostitute.
La giovane era la quarta volta che abortiva: le altre tre quando era minorenne, sempre con lo stesso fidanzato, che dopo l’ultimo episodio l’aveva lasciata. Lei era stata curata e denunciata dalla polizia per procurato aborto. Ieri è stata condannata in tribunale a 15 giorni di reclusione.