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    E GLI AMBIENTALISTI? M-HOUTHI - LE MILIZIE YEMENITE FILO-IRANIANE HANNO ATTACCATO UNA PETROLIERA GRECA CHE STAVA TRASPORTANDO UN MILIONE DI BARILI ATTRAVERSO IL MAR ROSSO - I POTENZIALI DANNI ALLA NAVE RISCHIANO DI INNESCARE UNO TRA I PIÙ GRANDI DISASTRI ECOLOGICI DELLA STORIA, CHE POTREBBE DEVASTARE LE BARRIERE CORALLINE E LA FAUNA DEL MAR ROSSO - I TERRORISTI YEMENITI HANNO ACCONSENTITO AL RIMORCHIO DELL'IMBARCAZIONE FINO A GIBUTI. I SINISTRATI CHE PROTESTANO PER IL CLIMA CON LA KEFIAH AL COLLO HANNO NIENTE DA DIRE?


     
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    Estratto dell'articolo di Fabiana Magrì per “La Stampa”

     

    HOUTHI ATTACCANO PETROLIERA GRECA HOUTHI ATTACCANO PETROLIERA GRECA

    […] Gli Houthi yemeniti sono saliti a bordo della petroliera greca Sounion, nel Mar Rosso, hanno piazzato le bombe sulla nave e ne hanno celebrato l'esplosione. L'azione è stata filmata dallo stesso gruppo armato sciita, che poi ha diffuso il video, rivendicando il gesto.

     

    La Sounion stava trasportando un milione di barili di petrolio quando gli Houthi l'hanno attaccata, il 23 agosto. Da allora la petroliera è in fiamme. I Partigiani di Dio, sostenuti dall'Iran, stanno lanciando attacchi ai mercantili in navigazione nel Mar Rosso da10 mesi, in segno di appoggio alla causa dei palestinesi di Gaza, nella guerra tra Israele e Hamas nella Striscia. Ma questa volta i potenziali danni dell'attacco alla petroliera greca rischiano di innescare una fuoriuscita mai vista prima.

     

    HOUTHI ATTACCANO PETROLIERA GRECA HOUTHI ATTACCANO PETROLIERA GRECA

    Tanto che provocherebbe una tra le più grandi catastrofi ambientali originata da una nave. […]

    Le barriere coralline e la fauna selvatica e marina del Mar Rosso sono a rischio. I paesi occidentali e le Nazioni Unite hanno lanciato l'allarme. Gli Houthi hanno acconsentito al rimorchio della petroliera greca. Anche se la missione navale Aspides dell'Ue afferma che non è stata rilevata ancora alcuna perdita, la presenza di incendi ancora attivi sul ponte principale non garantisce la tenuta delle cisterne a bordo.

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    «Abbiamo buone notizie - ha annunciato il vicepremier Antonio Tajani parlando alla stampa a Bruxelles -: si è raggiunto l'accordo su pressione italiana perché la missione Aspides possa proteggere e accompagnare, al fine di evitare un disastro ecologico, la petroliera greca colpita dagli Houthi». I sauditi dovrebbero fornire i rimorchiatori per trainare la nave fino a Gibuti. […]

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