• Dagospia

    QUEL CHE RESTA DI FUKUSHIMA – A QUASI OTTO ANNI DAL DISASTROSO INCIDENTE NUCLEARE, UNO YOUTUBER SI È ADDENTRATO IN UNA SALA GIOCHI DELLA ZONA ROSSA, LÌ DOVE IL TEMPO SEMBRA ESSERSI FERMATO ALL’11 MARZO 2011: MONTAGNE DI GIOCATTOLI, VIDEOGAME E PILE DI GETTONI COPERTI DA UNA SOTTILE POLVERE RADIOATTIVA - FOTOGALLERY CHOC

     


     
    Guarda la fotogallery

    DAGONEWS

     

    fukushima 9 fukushima 9

    Uno YouTuber si è spinto all’interno della zona rossa proibita di Fukushima per esplorare quel che resta di quell’area completamente disabitata dopo il terremoto e le successive esplosioni nella centrale nucleare.

     

    fukushima 6 fukushima 6

    Bob Thissen, di Heerlen, in Olanda, si è avventurato tra i cespugli e le strade sterrate per cercare di raggiungere, senza essere avvistato dalla polizia, una sala giochi dove il tempo sembra essersi fermato. In contrasto con la vita, i suoni e luci che provengono da un posto del genere, quel che rimane di quell’edificio silenzioso è un polveroso accumulo di videogiochi fuori uso, pile di gettoni e giocattoli.

     

    fukushima 5 fukushima 5

    «Il rumore all'interno di una sala giochi è incredibile di solito. Vieni travolto da luci lampeggianti e suoni e immagini e le persone sono totalmente assorbite nei loro giochi – ha raccontato Bob – E’ strano come qui tutto sia sospeso. Quell’aria cupa e il silenzio non si addicono a quel posto. Tutto è rimasto intatto, ma coperto da una polvere radioattiva. Ci siamo avventurati facendo attenzione a non toccare nulla, ma sappiamo di aver corso un rischio». 

    fukushima 4 fukushima 4 fukushima 7 fukushima 7 fukushima 1 fukushima 1 fukushima 10 fukushima 10 fukushima 2 fukushima 2 fukushima 3 fukushima 3 fukushima 8 fukushima 8

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport