tu si que vales de filippi ferilli
Come sempre e più di sempre. Riparte Tu si que vales, la nuova stagione è iniziata nella serata di ieri, sabato 23 settembre, rigorosamente su Canale 5. Fuori Belen Rodriguez e Teo Mammucari, confermatissima al contrario Sabrina Ferilli, la vulcanica attrice romana legatissima a Maria De Filippi.
E la Ferilli è il consueto fiume in piena. Dà spettacolo, fa "caciara". Per esempio quando è tornato Giovannino, il mitico volto del programma che nel corso delle scorse edizioni ha sempre battibeccato con Sabrine. Giovannino si è presentato a bordo dell'hoverboard, il tutto dopo che si era udito il consueto rumore di "passettini" che lo introduce.
tu si que vales de filippi ferilli
Insomma, riecco Giovannino. E la De Filippi a quel punto ha provato a coinvolgere Sabrina Ferilli, la quale però era di tutt'altro avviso. Nel dettaglio, ha provato a convincerla a salire a bordo dell'hoverboard, incassando un secco rifiuto: "No, mi ammazzo", ha tagliato corto la Ferilli. Giovannino da par suo continuava ad insistere affinché si cimentasse sul peculiare mezzo. E così, ecco che la Ferilli tirato in mezzo Luciana Littizzetto: "Ma perché non chiami lei, Luciana?". "Ma che str***, mi sono appena rotta una rotula", la ha gelata la Littizzetto. E lo spettacolo continua.
FERILLI
Estratto da corriere.it
tu si que vales de filippi ferilli
(...) Di rado ciò che subiamo accadere a Tù Sì Que Vales ha davvero un senso compiuto, ma tra i vuoti pneumatici di questa prima puntata spicca l’intervento della signora Elisabetta, reduce da un viaggio in India e intenzionata a illustrare al pubblico tutto i segreti del kamasutra. Con tanto di gigantografia delle varie posizioni dietro di sé. “Ma quella nun è la pecorina?”, domanda subito Sabrina Ferilli a Maria De Filippi, mostrando dunque dubbi sull’onomastica scelta dalla concorrente per le varie acrobazie.
Elisabetta, purtroppo, recepisce tale quesito, intravede una mezza risata sul volto dell’attrice e inizia a inveirle contro, senza pietà: “So che questo argomento in Italia è tabù, ma mi aspettavo maggiore serietà. Invece, succede sempre così.
Le persone sghignazzano quando se ne parla, senza capire che senza aver studiato il kamasutra, dopo i 25 anni, il sesso è solo ginnastica fatta male”. Ferilli prova ad assecondare l’impertinente Elisabetta ma tutto, oramai, è andato perduto: “Lei, Sabrina, rappresenta proprio l’Italietta in cui viviamo”, le anatema contro la donna, prima di lasciare lo studio, più inferocita di un puma. Sì, ma qual era il talento della concorrente? Non lo sapremo mai. E ce ne siamo già fatti una santa ragione.
tu si que vales littizzetto ferilli