Questo cambio look di Virginia e la battuta “shock because” da Internet Explorer sono consigli di Costanzo?#Belve pic.twitter.com/UvW4TIQIjj
— Cinguetterai (@Cinguetterai) June 25, 2021
Giada Oricchio per iltempo.it
raggi a belve
Se Virginia Raggi fosse una belva, sarebbe “la lupa simbolo di Roma e capobranco dei miei cuccioli che sono i cittadini di Roma”. Inizia in maniera soft l’intervista one-to-one con la padrona di casa Francesca Fagnani e si capisce subito che la sindaca, ricandidatasi per il secondo mandato, ha un’aria diversa:
è rilassata, sta meno sulla difensiva, non è imbalsamata e non dà la solita sensazione di essere distesa su un letto di chiodi da fachiro. Un diktat del suo nuovo consulente alla comunicazione Maurizio Costanzo: “Mi ha consigliato di essere più me stessa, più la Virginia persona e in questo ha ragione. Risulto molto fredda nelle interviste perché sono sempre in modalità kombat, in realtà sono una persona tranquilla e disponibile”.
Virginia Raggi ritiene di non aver fatto male nei primi 5 anni di amministrazione di Roma: “I cinghiali sono un tema italiano. Sono arrivati anche a Formello il cui sindaco è leghista e in Liguria. Se ne devono occupare le Regioni (come la spazzatura, nda). Noi sindaci chiediamo che vengano sterilizzati.
raggi a belve
Ho subito tanti attacchi in questi anni. La targa sbagliata, la foto dell’Arena anziché del Colosseo...era sempre colpa mia, sono cresciuta a pane e mazzate e ho fatto la corazza. Ho ricevuto colpi bassi dentro e fuori dal Movimento in maniera uguale. Non le faccio i nomi, tanto gli amici che hanno tradito lo sanno perfettamente. Però non ho mai pensato di mollare, non ho mai pensato "non ce la faccio, basta", ma ho pensato spesso "caspita, è difficile, ce la farò?".
La sindaca ammette che non ripeterebbe il gesto delle arance per il suo predecessore Marino (“adesso ci confrontiamo su un sacco di temi”) e che “se avessi avuto soldi, avrei fatto di più. Mi sono ritrovata tanti debiti”.
raggi a belve
Quando la Fagnani le domanda delle buche che tappezzano la Capitale, la prima cittadina di Roma commette uno scivolone imperdonabile: “Eh sì, la discussione dei miei avversari si è incentrata sulle buche, tema di alta caratura politica” e la conduttrice la gela: “Beh ma c’è gente che c’è morta, io non scherzerei tanto...non mi sembra il caso, non è argomento secondario. Buche, autobus in fiamme, il caos per la pioggia intensa e anche la vicenda dei parenti che non hanno potuto seppellire i cari”. Imbarazzo e borbottio per il passo falso.
VIRGINIA RAGGI E FRANCESCA FAGNANI
Meglio parlare d’altro, ad esempio del titolo del quotidiano Libero “patata bollente”: “Siamo in causa, con Feltri ci vedremo la prossima settimana in tribunale. All’inizio sono stata male, mi attribuivano relazioni con tutti gli uomini che passavano per il Campidoglio e io pensavo "non ho nemmeno il tempo per avere tutti questi amanti"...marito sto scherzando! E’ stata dura”.
VIRGINIA RAGGI E FRANCESCA FAGNANI VIRGINIA RAGGI E FRANCESCA FAGNANI