Filippo Ceccarelli per la Repubblica
maiale
Non c' è verso, ovvero: è fatale. La lotta per il potere in Italia, e dunque anche la presente campagna che si concluderà il 4 marzo è comunque e ancora destinata a svolgersi sotto il segno del maiale.
Chi pensava che, morto il Porcellum, altri indizi, segni e simboli avrebbero condizionato l' orizzonte elettorale può mettersi l' animuccia in pace: resta il Porco l' animale totemico grufolante, il re clandestino della competizione - e chi sappia scrutare nell' immaginario non ci trova nulla di rassicurante.
L' altro giorno, con il consueto suo garbo, Meloni aveva postato foto di maiale al cassonetto.
virginia raggi in metro
Ieri Raggi ha impegnato la sua graziosa autorità rivelando che si trattava di un suino dei Casamonica, in località Romanina.
I giornalisti hanno appurato che il porcello ha nome Bebè, vive nel giardinetto di casa insieme ai polli, ma siccome i piccoli Casamonica lasciano il cancello aperto, ogni tanto fugge e seguendo l' irresistibile fragranza va a nutrirsi in una delle mille discariche che l' Ama, dopo la cura della destra sociale Alemanno-Panzironi (Fondazione Nuova Italia), ha stabilmente insediato nei quartieri.
filippo ceccarelli
Ma il maiale social-elettorale dei Fratelli d' Italia segue il maiale protestatario esposto sotto Montecitorio dagli allevatori e poi, sempre a ritroso, il maiale al guinzaglio dei leghisti sui terreni destinati alle moschee, quindi le maschere dei maiali alla festa del Pdl con foto-ricordo di Polverini, la simpatica sincronia tra la peste suina e l' impiccio di Noemi, l' opportuna visita di Prodi a Spello per la cena "I love pork" e le sintomatiche porchettate vip dei Cafonal.
A proposito del potere, Machiavelli distingueva fra leoni e volpi. Il porco ha meno pretese e meglio si adatta alla stagione del basso e del nulla.
GIORGIA MELONI E IL NUOVO SIMBOLO DI FRATELLI D ITALIA porchetta di ariccia