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    RENZI È NERVOSETTO: IN QUESTE ORE STA CITANDO IN GIUDIZIO CHIUNQUE, PURE IL POVERO SIMONE SPETIA (''RADIO24'') CHE STAMATTINA ALLE 7:42 AVEVA INVERTITO LA CRONOLOGIA DEI FATTI: I SOLDI DELLA ANZIANA MADRE DI MAESTRELLI GLI SONO STATI PRESTATI DOPO LA NOMINA DELL'IMPRENDITORE IN CDP. ALLE 7:46 SI È CORRETTO MA NON È BASTATO PER FERMARE LA RABBIA DI MATTEUCCIO. COME SE I FAVORI NON SI POTESSERO RICAMBIARE IN UN SECONDO MOMENTO. E COME SE MAESTRELLI NON AVESSE AMPIAMENTE FINANZIATO RENZI PRIMA DELLA NOMINA IN CDP


     
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    -> L’errore era aver anteposto il prestito da 700.000 euro a Matteo Renzi da parte di Maestrelli alla nomina di quest’ultimo in CDP. Le date sono invertite: prima la nomina in CDP, tre anni dopo il prestito. ->

     

    -> In conseguenza di questo, Renzi ha annunciato un’azione civile via Twitter. Ho usato questo stesso mezzo per chiarire che avevo già corretto, lui ha ritwittato e mi pareva risolta là. Non avevo fatto i conti con la shitstorm scatenata da questo RT ->

     

    -> Da stamattina sto rispondendo, molto cortesemente, a tutti gli aderenti ad Italia Viva che mi scrivono qua, continuando a cospargermi il capo di cenere, perché (come detto prima) penso che non dovremmo MAI sbagliare. ->

     

     

     

     

    Salvatore Cannavò

    @scannavo

    ·

    @simonespetia

    Si @simonespetia, ma non possiamo nemmeno finire sotto questa minaccia ricorrente di querela da parte di @matteorenzi  Un conto è l'errore per incuria o dolo, un altro un errore fortuito o veniale.

     

     

     

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