palaghiaccio
Nessun ferito ma danni enormi questa mattina a Vipiteno, dove è crollato il tetto del palaghiaccio, la Weihenstephan Arena. Il cedimento, avvenuto verso le ore 7, con ogni probabilità è stato causato dal peso della neve, che questo inverno sta cadendo abbondantemente, così anche in queste ore.
immagini del palaghiaccio crollato
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per mettere in sicurezza la zona. Al momento del crollo l’impianto era chiuso. La struttura è considerata il polo del ghiaccio dell’Alta Val d’Isarco e ospita regolarmente gli allenamenti e le partite della squadra di hockey dei Broncos Vipiteno.
PALAGHIACCIO CROLLATO A VIPITENO
Il sindaco
Così il sindaco Peter Volgger, intervistato dalle televisioni locali: «Lo stadio è andato distrutto — ha detto, mentre si trovava sul posto —, oggi pomeriggio verificheremo con i tecnici cosa sia successo. Per fortuna non è arrivata la signora che doveva venire a fare le pulizie. Io sono intervenuto subito alle 7.30, chiudendo la corrente e l’acqua per evitare altri problemi. Le cause? Dobbiamo chiedere agli esperti. Ora dovremo rifarlo, non c’è altra soluzione. Siamo stati fortunati che non ci fosse sotto nessuno».
tetto del palaghiaccio crollato
La situazione
Sono comunque giornate di super lavoro per i vigili del fuoco in Alto Adige. Ieri, a San Candido in val Pusteria è infatti crollato un fienile sotto il peso della neve, mentre questa mattina ha ceduto la struttura del palaghiaccio di Vipiteno. I pompieri intervengono in diverse zone della provincia a sostegno dei cittadini per liberare i tetti dalla neve.
palaghiaccio crollato
Il manto nevoso attualmente non è particolarmente alto, a Vipiteno e San Candido circa 30-50 centimetri. La neve è però particolarmente pesante perché nelle scorse settimane con l’escursione termica giornaliera si è molto compattata. E anche questa mattina sta nevicando in vaste zone dell’Alto Adige.
il palaghiaccio di vipiteno interno del palaghiaccio