1 - ORA ARNAULT FA RETROMARCIA "NON CAMBIO CITTADINANZA"...
A.G. per "la Repubblica" - Bernard Arnault, l'uomo più ricco di Francia e il quarto al mondo, assicura che non vuole la cittadinanza belga per motivi fiscali. «Sono e rimarrò fisicamente residente in Francia e, come tale, adempirò ai miei obblighi fiscali esattamente come ogni altri cittadino francese» ha detto il miliardario sessantrenne, patron del marchio del lusso Lvmh.

Bernard Arnault

SARKOZY PERQUISITO

«Il nostro Paese - ha aggiunto - deve poter contare sul fatto che tutti facciano la loro parte per fronteggiare questa profonda crisi». Arnault ha spiegato che la richiesta di doppia cittadinanza è «legata a ragioni personali» ed è stata avviata alcuni mesi fa. François Hollande, gli ha risposto a distanza in tv: «Avrebbe dovuto misurare bene quello che significa chiedere un'altra nazionalità perché noi siamo fieri di essere francesi. Molti francesi hanno pensato che abbandonasse questa nazionalità. Prendo atto che ha detto che farà la sua parte, che darà il suo contributo».

2 - FRANCIA/ LIBERATION ATTACCA IL PATRON DI LVMH. "ARNAULT, VATTENE RICCO COGLIONE"
Da "Affaritaliani.libero.it"

HOLLANDE

Copertina inequivocabile del quotidiano francese Liberation, oggi in edicola, sul caso del patron di Lvmh, Bernard Arnault, l'uomo più ricco di Francia. Sullo sfondo di un Arnault a piena pagina con la valigia in mano, si legge "Casse-toi riche con" (ovvero "Vattene, ricco coglione"), una frase che riecheggia il famoso "Casse-toi pauvre con" (in quel caso "povero coglione") rivolta dall'ex presidente Nicolas Sarkozy a un uomo che l'aveva contestato durante una visita alla Fiera dell'Agricoltura.

La copertina arriva dopo le voci di stampa secondo cui avrebbe chiesto la cittadinanza belga per sfuggire alla tassa del 75% sui redditi oltre un milione di euro annunciata dal presidente François Hollande.