Maria Lombardi per “il Messaggero”
pamela sue ellen
«Shopping compulsivooooo....». Furti, cioè. Indimenticabili, le gemelle Pamela e Sue Ellen, le ladre di Bastogi nel film Come un gatto in tangenziale. Quando la sorellastra - Paola Cortellesi nella commedia di Riccardo Milani - le sorprendeva piene di buste e pacchetti si giustificano così, anche se alle magliette erano ancora attaccate le placche antitaccheggio.
Da quel film le gemelle Giudicessa, Alessandra-Pamela e Valentina-Sue Ellen, non sono mai uscite. La finzione che diventa la realtà e viceversa, o semplicemente la vita finita sullo schermo è proprio la loro. «Shopping compulsivooooo....», appunto.
Quella cantilena virale che a cinema faceva tanto ridere ma non vale come scusa se esci dal negozio con tante cose nuove e senza scontrino.
pamela sue ellen cortellesi
Ci sono ricascate, Pamela e Sue Ellen, il nome delle gemelle nel film. Lo scorso luglio erano state denunciate a piede libero dopo aver rubato profumi per 500 euro in un negozio di Testaccio.
Adesso sono finite agli arresti domiciliari: venerdì mattina i carabinieri della stazione Eur hanno notificato alle due donne l' ordinanza emessa dal gip del tribunale di Roma su richiesta del sostituto procuratore Vincenzo Barba. Il furto contestato alle gemelle risale al 13 dicembre scorso.
IL COPIONE
Alessandra e Valentina Giudicessa entrano in uno store di viale Europa, tutte e due indossano cappotti neri e lunghi. Il copione è collaudato. Una distrae la commessa mentre l' altra prende dagli scaffali maglioni di cachemire e li infila sotto il cappotto. Poi le parti si invertono. Pamela chiacchiera e Sue Ellen ruba, poi Sue Ellen chiacchiera cercando di tenere la commessa lontana dalla sorella e Pamela nasconde.
pamela sue ellen
Una delle due alla cassa finge di avere problemi con il bancomat mentre l' altra esce. Spariscono così 18 pullover griffati, quasi 4.790 euro di roba. Le ladre escono cariche di maglioni arrotolati sotto i cappotti, poco dopo la titolare si accorge del furto e scatta la denuncia. Le ha riconosciute come le attrici del film, inconfondibili anche i loro tatuaggi. Dalle telecamere di sorveglianza si vedono le gemelle in azione. Sempre loro, le Giudicessa, Alessandra e Valentina, 39 anni.
locandina Come un gatto in tangenziale
Quelle di Bastogi, che nel film tornavano a casa piene di buste, stessi passi dondolanti e stesse parole a cantilena. Quando i carabinieri si presentano a Bastogi per la perquisizione - a distanza di settimane - non trovano nulla: i capi sono già stati venduti. Pamela e Sue Ellen non provano a giustificarsi. Vengono portate in caserma e poi di nuovo a casa, agli arresti domiciliari per furto aggravato in concorso, nello stesso palazzone dove le ha scoperte il regista del film.
A Bastogi, periferia ovest, dove sono nate e diventate attrici per caso. «Mamma e papà avevano occupato - hanno raccontato - ora viviamo al secondo e al terzo piano, abbiamo due figli. Siamo persone per bene, borgatare ma rette». Dopo il film sono tornate a fare le pulizie nel condominio, «ma vorremmo continuare a fare cinema». Adesso le ladre per finta dovranno difendersi dall' accusa di aver fatto sul serio, e per la seconda volta.