Estratto dell’articolo di Luigi Ferrarella per il “Corriere della Sera”
SEVERINO ANTINORI
Ha il volto ieri sera del ginecologo Severino Antinori l’inattesa doccia gelata che, proprio dalla Corte d’appello di Brescia, raffredda le aspettative di chi, nell’ordinanza l’altro ieri di già rara ammissibilità dell’istanza di revisione della condanna all’ergastolo di Olindo Romano e Rosa Bazzi per la strage di Erba, già immaginava in discesa l’esito assolutorio per la coppia.
Proprio i giudici di Brescia, infatti, avevano dichiarato ammissibile l’istanza del medico contro la condanna definitiva a 6 anni e 6 mesi per rapina di ovuli a una infermiera spagnola; e, anzi, all’inizio del processo di revisione (quello che per Olindo e Rosa inizierà l’1 marzo) avevano persino già adottato una ordinanza di ammissione di una delle prove (un teste) addotte dalla difesa come potenzialmente nuove e assolutamente decisive: eppure ieri sera, alla fine della discussione tra accusa e difesa, la Corte ha rigettato l’istanza e confermato la condanna.
monica e severino antinori
[…] a Brescia nel 2022 era accaduto già alla revisione dell’ergastolo di Maurizio Tramonte per la strage di piazza della Loggia: anche lì l’istanza passò il pur raro vaglio di ammissibilità, anche lì la Corte ammise alcune delle prove prospettate come nuove e capovolgenti, e anche lì invece alla fine rigettò l’istanza.
SEVERINO ANTINORI SEVERINO ANTINORI SEVERINO ANTINORI SEVERINO ANTINORI 9