Da https://www.corriere.it/economia
GIOVANNI TRIA
Solo i clienti delle banche che hanno un reddito fino a 35.000 euro o con un patrimonio immobiliare fino a 100.ooo potranno accedere ai rimborsi automatici. È quanto prevede la proposta presentata dal governo alle associazioni dei consumatori in merito alla vicenda dei sei istituti di credito finiti in default.
matteo salvini giovanni tria
Il criterio di selezione si è reso necessario per evitare le obiezioni dell’Unione Europea, contraria a rimborsi automatici e indiscriminati: secondo l’Ue, c’era il rischio di configurare un indebito aiuto di Stato. Le due associazioni contrarie alla proposta del governo sono quella che raccoglie le vittime della Popolare di Vicenza e il Coordinamento «don Torta».
RISPARMIATORI ANTI RENZI
Di fatto questa soluzione sancisce il via libera alla linea del doppio binario portata avanti dal ministro dell’Economia Giovanni Tria, per evitare di incappare in un rifiuto da parte della commissione Ue. Intanto sono già 1.455 le richieste di rimborso dei truffati dalle banche accolte dall’Anac.
Bitonci: «Norme subito in cdm»
luigi di maio sum #03
«Ora ci sarà una modifica alla legge di bilancio, con il doppio binario flessibile» che consentirà comunque per tutti per un rimborso «massivo e forfettario, penso sia una grande apertura da parte della Commissione Ue, grazie al lavoro fatto da Tria, dagli uffici, dai sottosegretari.
MATTEO SALVINI LUIGI DI MAIO BY LUGHINO
È forse la prima volta che la Ue dà la possibilità di un rimborso massivo», ha annunciato il sottosegretario Massimo Bitonci al termine del tavolo con i risparmiatori spiegando che dopo l’ok alla norma ci sarà «subito il decreto attuativo». La Lega preme per l’approvazione: «C’è qualcuno che aspetta il permesso dell’Ue al ministero. E’ un momento in cui gli italiani ci chiedono coraggio. Mi aspetto che gli altri ministri dimostrino altrettanto coraggio», ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Bitonci
Secondo Matteo Moschini, del Movimento difesa cittadini del Veneto, che ha votato positivamente la proposta, la «griglia» predisposta dal governo consentirà di risarcire il 90% dei risparmiatori colpiti dalle crisi bancarie. Nel restante 10% dei casi è previsto il ricorso a un «arbitrato semplificato» da una tipizzazione delle violazioni massive, davanti alla commissione dei 9 esperti indipendenti creata ad hoc.
GIOVANNI TRIA