gerhard berger
Rubata nel 1995, è stata finalmente ritrovata la Ferrari 512M Testarossa rossa che apparteneva al ferrarista Gerhard Berger. L'annuncio è venuto da Scotland Yard e ha messo la parola fine a un giallo lungo quasi 30 anni. Il furto fece scalpore perché avvenne durante il Gran Premio di San Marino a Imola e perché, oltre alla fuoriserie dell'austriaco, sparì anche una '355 B' di colore grigio che apparteneva a Jean Alesi. I due piloti, che in quella gara ottennero il secondo e il terzo posto al volante delle Ferrari, dietro al britannico della Williams Damon Hill, andarono insieme a denunciare l'accaduto.
La Testarossa venne rubata all'esterno dell'hotel dove alloggiavano i piloti, l'altra vettura si trovava nel garage. Il valore complessivo dei due veicoli era allora di circa mezzo miliardo di lire. La polizia metropolitana londinese ha avviato un'indagine a gennaio dopo aver ricevuto una segnalazione da parte della Ferrari, che aveva effettuato controlli su un'auto acquistata da uno statunitense tramite un broker britannico nel 2023, che rivelavano il furto.
ferrari testarossa rubata a gerhard berger nel '95
Gli agenti hanno scoperto che la Testarossa era stata spedita in Giappone poco dopo essere stata rubata a Berger e poi portata nel Regno Unito alla fine dello scorso anno. La polizia ne ha preso possesso al fine di evitarne l'esportazione. Al momento non ci sono arresti e le indagini sono ancora in corso. La Testarossa è valutata ora 350mila sterline, oltre 400mila euro.
ferrari testarossa rubata a gerhard berger nel '95 ferrari testarossa rubata a gerhard berger nel '95