• Dagospia

    “SE IL MILAN HA BISOGNO DI UNA MANO, SONO QUA” - GIANNI RIVERA SI AUTO-CANDIDA PER LA PANCHINA ROSSONERA: “HO PRESO DA POCO IL TESSERINO E POSSO ALLENARE” - SU “OGGI” L’INTERVISTA DOPPIA CON MAZZOLA A CINQUANT’ANNI DALLA PARTITA DEL SECOLO: “LA RIVALITÀ È STATA UN’INVENZIONE DELLA STAMPA. ABBIAMO FONDATO INSIEME IL SINDACATO CALCIATORI, MA DOVEVAMO ANDARE DI NASCOSTO ALLE RIUNIONI PERCHÉ…” – VIDEO


     
    Guarda la fotogallery

     

     

    Anticipazione da “Oggi”

     

    COPERTINA OGGI 11 GIUGNO 2020 COPERTINA OGGI 11 GIUGNO 2020

    Nel numero di OGGI in edicola da domani, Gianni Rivera e Sandro Mazzola raccontano la partita del secolo, quell’Italia-Germania 4 a 3 di cui ricorre il cinquantesimo anniversario. E l’ex capitano milanista coglie l’occasione per un annuncio: «Se invidiavo la velocità di Mazzola? Stavo benissimo com’ero. Non ho mai guardato gli altri. Avevo una mia idea di calcio offensivo. E mi piacerebbe metterla in pratica». In che senso? «Ho preso da poco il tesserino e posso allenare. Se il Milan ha bisogno di una mano, io sono qua».

     

    Nell’intervista doppia dice Mazzola: «È la partita dei due secoli… L’unico incontro paragonabile quanto a pathos è forse Italia-Brasile 3-2, al Sarrià di Barcellona. Ma resta pur sempre una tacca sotto la nostra semifinale». E ricorda: «La rivalità con Gianni è stata un’invenzione della stampa a uso e consumo delle tirature. In realtà tra di noi c’è sempre stata stima reciproca. Le ricordo che assieme abbiamo fondato il sindacato calciatori. Sebbene dovessimo andare quasi di nascosto alle riunioni. Perché se i nostri tifosi ci vedevano insieme, partivano insulti per entrambi».

    sandro mazzola gianni rivera 1 sandro mazzola gianni rivera 1

    Mentre Rivera è ancora arrabbiato per la mancata staffetta in finale: «Baratterei al volo quel mio quarto gol alla Germania in cambio della finale che non ho praticamente giocato… Io polemiche non ne feci allora, quando, in ossequio alle disposizioni del ct Valcareggi, entrai disciplinatamente in campo per quella manciata di secondi. E non intendo certo riaprirle adesso. Peraltro con l’allenatore rimasi in buoni rapporti. So che non ne aveva colpa. La mia panchina fu una decisione politica».

    sandro mazzola e gianni rivera a che tempo che fa sandro mazzola e gianni rivera a che tempo che fa italia germania 4 3 4 italia germania 4 3 4 sandro mazzola gianni rivera 5 sandro mazzola gianni rivera 5 gianni rivera con il pallone d'oro gianni rivera con il pallone d'oro sandro mazzola gianni rivera 2 sandro mazzola gianni rivera 2 italia germania 4 3 italia germania 4 3 sandro mazzola gianni rivera 4 sandro mazzola gianni rivera 4 italia germania 4 3 italia germania 4 3 gianni rivera sandro mazzola gianni rivera sandro mazzola sandro mazzola gianni rivera sandro mazzola gianni rivera sandro mazzola gianni rivera sandro mazzola gianni rivera sandro mazzola gianni rivera 3 sandro mazzola gianni rivera 3 italia germania 4 3 italia germania 4 3

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport