arnaldo forlani
Franco Stefanoni per www.corriere.it
Vito Crimi come Arnaldo Forlani. Il copyright è di Alessandro Di Battista, che via Facebook ha paragonato il capo politico del M5S allo storico esponente della Democrazia cristiana, ex presidente del Consiglio, oggi 94quattrenne, famoso per essere abile nei giochi di equilibrio tattici , «abbottonato nel parlare» e capace di cavarsela con ragionamenti qualche volta «sfuggenti» ai più. «Vito, Forlani deve averti preso l’account. Controlla», ha scritto Di Battista a Crimi. Occasione della stoccata, quanto sta avvenendo nella Regione Puglia tra Pd e M5S.
La questione pugliese
MICHELE EMILIANO LUIGI DI MAIO
Crimi e Di Battista hanno in corso un duello dai giorni degli Stati generali del M5S, kermesse che a novembre ha visto l’ex deputato ora a capo del movimentisti dei Cinque Stelle (per un po’ prestato ai reportage di viaggio ma ora tornato sulla scena), criticare il vertice del Movimento. Di Battista ha in particolare difeso l’anima più «rivoluzionaria» dei Cinque Stelle, rinfacciando ai colleghi di «essere genuflessi davanti ai padroni». Uno dei punti che Di Battista rivendica con forza nell’interesse dei pentastellati è quello di non stringere alleanze con il Pd.
VITO CRIMI GIUSEPPE CONTE STATI GENERALI
La vicenda pugliese s’inquadra in questo clima. Quattro consiglieri regionali del M5S si sono infatti seduti al tavolo con il governatore pd Michele Emiliano per «trovare punti di convergenza e per sottoporre le istanze che il Movimento pugliese ritiene prioritarie». Ieri sono circolate ipotesi di assessorati ai Cinque Stelle, con tanto di lacrime di Antonella Laricchia, già candidata presidente M5S alle ultime regionali, che ha parlato di «tradimento». Il grillino Cristian Casili è stato poi scelto come vicepresidente del consiglio regionale Regione.
luigi di maio vito crimi
«Fake news l’entrata in giunta»
Crimi ha tuttavia respinto l’idea che il M5S sia alleato esecutivo dei dem in Puglia. «La decisione della maggioranza di conferire la carica di vicepresidente del Consiglio regionale, un ruolo di garanzia e non politico, al nostro Cristian Casili, al quale rivolgo i migliori auguri, è stato un riconoscimento per l’apertura al confronto tra le parti». In un lungo post su Facebook, Crimi questa mattina ha spiegato che il M5S in realtà non avrebbe nulla a che spartire con la giunta Emiliano.
VITO CRIMI GIUSEPPE CONTE
Una fake news, ha sottolineato la guida del M5S: «Abbiamo scelto di riconoscere la legittimità di chi ha vinto le elezioni e di accettare il confronto, senza preconcetti. Un confronto che ha l’obiettivo di individuare temi, punti programmatici, azioni concrete da compiere per il bene cittadini pugliesi. Quanto avvenuto dunque non è un ingresso in giunta, non è un ingresso in maggioranza». Argomenti che, comunque, non hanno convinto Di Battista.
ANTONELLA LARICCHIA emiliano di maio Arnaldo Forlani Di Battista Laricchia