ronaldo
Quattrodici anni fa Sir Alex Ferguson strinse un gentleman’s agreement con Cristiano Ronaldo: gli promise il trasferimento al Real Madrid se fosse rimasto per un’altra stagione allo United. E’ cambiato tutto, da allora. Per la prima volta nella sua illustre carriera – scrive il Telegraph – Ronaldo ha esagerato, e ora non può più dettare le condizioni del suo mercato. Che sia l’Atletico (coi tifosi che manco lo vogliono) o l’utopia Napoli, Ronaldo resterà al Manchester United perché così decide lo United. E basta.
“Dallo Sporting Lisbona all’Old Trafford al Real Madrid e alla Juventus, Ronaldo ha dettato e tracciato la propria traiettoria di carriera, abilmente assistito dal “super agente” Jorge Mendes”. Ora non va più così. Chelsea e Bayern Monaco, i due club che potrebbero soddisfare la voglia di Ronaldo di Champions League, si sono ritirati. Il Napoli è stato rapidamente smascherato, a causa dell’impegno finanziario per un tale accordo“.
cristiano ronaldo
“Per un giocatore che ha pianificato ogni sua mossa in carriera fino a questo punto, questo è un territorio inesplorato”. “Ora la situazione è ben diversa, e non solo perché, a 37 anni, anche le superiori capacità fisiche di Ronaldo cominceranno sicuramente a scemare, prima o poi. In termini prettamente finanziari, il panorama calcistico post-Covid è molto diverso da quello che lo ha preceduto”. “Anche tenendo conto dell’apparente volontà di Ronaldo di tagliarsi lo stipendio il campo dei potenziali corteggiatori è molto più piccolo di quanto sarebbe stato nel 2019”.
“E poi c’è lo spinoso argomento di come Ronaldo potrebbe inserirsi nello stile di gioco di un nuovo club. Per quanto prodigiose rimangano le sue capacità di segnare, è ormai un sentimento diffuso che Ronaldo non è adatto al pressing che praticano tanti club d’élite”.
SANTOS CRISTIANO RONALDO
Lo United non ha intenzione di venderlo, nessuno sembra in grado di prenderselo. Per la prima volta in vita sua Ronaldo non è padrone del suo destino.