da www.theindependent.co.uk

L'assistente personale di Nigella Lawson trovò nella sua borsa banconote arrotolate cosparse di polvere bianca, dice alla corte.

Francesca Grillo, che con sua sorella Elisabetta è accusata di aver rubato soldi alla famosa chef e a suo marito Charles Saatchi, per un totale di 685.000 sterline spese in borse, vestiti griffati e vacanze di lusso, sostiene di non aver mai visto la sua datrice di lavoro assumere droghe, ma di avere avuto prova del suo vizietto diverse volte.

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Secondo la 35enne, la signora Lawson scendeva in cucina con il naso bianco e, quando glielo faceva notare, lei rispondeva che si trattava di trucco: «Ma era troppo bianco per essere trucco».

Quante volte ha trovato questo tipo di banconote?: «Spesso, ogni volta che aprivo la borsa col suo permesso, per cercarle le cose di cui aveva bisogno».

La prima volta che ha visto le banconote è stata nella casa di Shepherd Bush, in cucina, dopo un party, e anche nella stanza degli ospiti.

Il processo secondo la Grillo è una vendetta personale di Mr. Saatchi.

La corte ha appreso che alle due sorelle era stato chiesto di firmare una lettera in cui ammettevano la loro disonestà e si impegnavano a continuare a lavorare per la coppia a salario ridotto a tempo indeterminato.
Le sorelle non l'hanno firmata e Saatchi avrebbe allora detto a Francesca che era stata una stupida.

SAATCHI CON PRIVATE EYE

Era accusata dal suo ex-capo di aver comprato una casa con i suoi soldi: «Lui batteva i pugni sul tavolo e diceva che sarei finita in manette. La situazione faceva paura. Mi diceva: ovunque ti nasconderai in Italia io ti troverò e ti distruggerò. Mi sono sentita tradita. Le accuse non erano vere, sono stata sempre onesta sul mio lavoro»

SORELLE GRILLO IN TRIBUNALE

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