soldati ucraini vicino a bakhmut
1 – ZELENSKY, 'L'AVANZATA RUSSA È STATA FERMATA'
(ANSA-AFP) - L'avanzata russa è stata "fermata". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, spiegando che la situazione al fronte è "molto migliorata" e che le forze di difesa stanno costruendo "oltre 1.000 chilometri" di fortificazioni.
2 – 007 USA, 'GLI AIUTI A KIEV SONO ESSENZIALI IN QUESTO MOMENTO'
(ANSA) - Gli aiuti all'Ucraina sono "essenziali in questo momento". Lo affermano le agenzie di intelligence americane in un'audizione in Senato, riferendosi ai fondi bloccati in Congresso. "Si espande la collaborazione e la cooperazione" fra Russia, Iran, Corea del Nord e Cina, aggiungono gli 007 statunitensi notando come gli equilibri all'interno della collaborazione stanno cambiando, con la Russia che ha effettuato concessioni alla Cina.
3 – ZELENSKY A MACRON, VOSTRI SOLDATI NON MORIRANNO IN UCRAINA
emmanuel macron volodymyr zelensky
(ANSA) - Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha risposto stasera in un'intervista su Bfm Tv, all'ipotesi lanciata dal presidente Emmanuel Macron di eventuali truppe di paesi europei sul suolo ucraino: "Fino a quando l'Ucraina resiste - ha detto Zelenksy - l'esercito francese può restare sul territorio francese". Il presidente ucraino ha poi voluto assicurare ai francesi: "I vostri figli non moriranno in Ucraina", poiché, ha aggiunto, l'Ucraina non è membro della Nato.
Sulla controversa questione delle truppe in Ucraina, Zelensky ha detto di volerne "discutere più nel dettaglio quando Emmanuel Macron" si recherà in visita in Ucraina, anticipando però di "comprendere" le parole del presidente francese.
emmanuel macron volodymyr zelensky
"Il fatto che lui abbia detto che non si può 'escludere nulla', penso che sia innanzitutto legato a Vladimir Putin: fin quando l'Ucraina resiste, l'esercito francese può restare sul territorio francese. Ma se Putin riesce ad attaccare un altro Paese della Nato, la situazione sarà molto diversa. Sono i Paesi della Nato che sarebbero spinti a decidere di inviare, oppure no, il loro esercito".
In linea generale, Zelensky ha detto anche che Kiev non ha bisogno di truppe straniere sul suo territorio. Però, si è interrogato, "perché non riflettere sul personale tecnico che potrebbe venire in Ucraina?", citando i carri armati Leopard o i cannoni Caesar che "vengono rispediti in Europa per essere riparati".
4 – ZELENSKY, 'SITUAZIONE IN CAMPO NETTAMENTE MIGLIORE'
la situazione in ucraina - marzo 2024 - la stampa
(ANSA) - Dopo aver ammesso lo scorso 19 febbraio che il suo esercito stava vivendo una situazione "estremamente difficile", il presidente ucraino, Volodymyr Zelenksy, si è mostrato oggi molto più ottimista riguardo a quanto avviene sul terreno, in un'intervista a BfmTv: "la situazione - ha detto - è decisamente migliore rispetto a come è stata negli ultimi 3 mesi. Abbiamo avuto delle difficoltà a causa della mancanza di munizioni di artiglieria, del blocco aereo, delle armi a lunga gittata russe e della grande densità di droni russi", ha ammesso.
Tuttavia, "l'avanzata della Russia è stata fermata" e il suo esercito "sta perdendo un gran numero delle sue forze vive". Una fotografia della situazione attuale che potrebbe non essere più valida "fra un mese o fra una settimana" se l'esercito ucraino non sarà adeguatamente sostenuto.
soldati nato
Quanto alla presa di Avdiivka, Zelensky ritiene che i russi non abbiano conquistato la città, "contentandosi di distruggerla per intero e in seguito di fare il loro ingresso". Ha poi insistito sulla superiorità russa nel settore delle armi a lunga gittata, un campo nel quale continua a chiedere agli occidentali di essere rifornito: "hanno 20 chilometri di vantaggio su di noi", ha affermato.
Il presidente ucraino ha anche annunciato la costruzione attualmente in corso di "tre linee di fortificazione" di oltre 1.000 chilometri. Rispondendo a una domanda sul colpo esploso dai russi caduto non lontano dal corteo a Odessa in cui Zelensky era in visita con il premier greco, il presidente ucraino ha affermato che Putin "ha abbandonato il mondo reale": "aveva intenzione di sparare a me? - si è chiesto - non è quello che conta oggi. Quando colpisci con un missile da crociera a qualche centinaio di metri di distanza da un leader europeo, io ritengo che si debba davvero essere dei pazzi. Il suo obiettivo è la distruzione con ogni mezzo dell'Ucraina e di tutto quello che è vivo in Ucraina".
volodymyr zelensky
5 – PARTIGIANI RUSSI FILO-UCRAINI ATTACCANO REGIONI DI CONFINE
(ANSA) - I partigiani russi filo-ucraini sono entrati nei territori delle regioni russe di Belgorod e Kursk, hanno preso il controllo di una città di confine e stanno avanzando in diverse direzioni: lo hanno annunciato gli stessi volontari sui rispettivi canali Telegram, come riportano i media ucraini. I partigiani hanno preso il controllo della città di Lozova Rudka nella regione di Belgorod e sono in corso combattimenti a Tyotkino, nella regione di Kursk, riporta Ukrainska Pravda.
6 – TRUPPE NATO IN UCRAINA
Estratto dell’articolo di Giuseppe Agliastro per “la Stampa”
RADOSLAW SIKORSKI
In Ucraina ci sono militari di Paesi Nato? Secondo Radoslaw Sikorski le cose starebbero così. Ma il ministro degli Esteri polacco - riporta Sky News - si è tenuto piuttosto sul vago: non ha detto a quali Paesi apparterrebbero questi soldati né che funzione svolgerebbero in Ucraina. «Non potevano più nasconderlo», ha commentato a Ria Novosti la portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova.
Il Cremlino tuttavia non sembra parlare di soldati della Nato in prima linea, quanto piuttosto di presunti «consiglieri» militari «e simili». E il segretario generale dell'Alleanza atlantica è tornato a escludere l'invio di proprie truppe nell'Ucraina invasa: «La Nato non ha intenzione di mandare truppe in Ucraina, la Nato non è parte del conflitto né lo sono gli alleati della Nato», ha assicurato Jens Stoltenberg in un'intervista alla Reuters.
soldati Nato
Le parole di Sikorski non sono passate inosservate, perché arrivano poche settimane dopo che Macron ha detto che non è impossibile che la Nato mandi soldati in Ucraina: un'eventualità subito bocciata da diversi alleati e a cui il Cremlino ha reagito dichiarando che renderebbe "inevitabile" un conflitto militare diretto tra la Nato e la Russia. Le tensioni internazionali restano alte, come dimostra la proposta del presidente polacco Duda di aumentare dal 2 al 3% la quota del Pil che i Paesi Nato dovrebbero destinare al settore Difesa (in realtà però diversi Paesi non raggiungono la quota del 2%). [...]
RUSSIA E UCRAINA - GLI ARSENALI VOLODYMYR ZELENSKY REGISTRA UN VIDEO ALL AEROPORTO DI HOSTOMEL - 24 FEBBRAIO 2024