Marco Antonellis per Dagospia
GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO
Se un problema non riesci a risolverlo, non affrontarlo. E, soprattutto, prendi tempo. In puro stile democristiano: deve aver pensato così il premier Giuseppe Conte, che senza dare troppo nell'occhio in queste ultime ore starebbe addirittura valutando se far saltare il vertice sulla prescrizione previsto per domani nonché la verifica di governo che doveva tenersi a gennaio (e, visto che c'è, potrebbe slittare persino il voto sull'autorizzazione a procedere contro Salvini sulla nave Gregoretti).
giuseppe conte nicola zingaretti 1
Decisioni, come quella sul rinvio della verifica di governo, che a Palazzo Chigi hanno preso da tempo (gli alleati più importanti erano stati avvisati da qualche giorno) ma tenute segrete. Troppo alto il rischio di un muro contro muro, fanno sapere fonti informate sul dossier (a maggior ragione su questioni delicate come la prescrizione dove il Pd ha già deciso di presentare la sua proposta di legge che mette nuovamente dei limiti alla durata dei processi).
salvini e conte
Verifica di governo quindi rimandata a dopo le elezioni in Emilia Romagna, sperando che Bonaccini vinca sul duo leghista Salvini-Borgonzoni (ma i sondaggi, assicurano dal Pd, sono molto incoraggianti, e addirittura anche Callipo in Calabria potrebbe fare il miracolo). Poi si vedrà, sperano da Palazzo Chigi.