LA "DISFIDA" DI VERONA: SALVINI HA BISOGNO DEI VOTI CATTOLICI PER DIVENTARE IL PRIMO PARTITO D'ITALIA (E FORSE D'EUROPA) ALLE ELEZIONI DEL 26 MAGGIO
PAPA FRANCESCO CONVINCE MATTEO SALVINI, IL CAPITANO LEGHISTA FA L'INCHINO AL PONTEFICE
SALVINI VANGELO
Marco Antonellis per Dagospia
Domani a Verona ci sarà un "nuovo" Matteo Salvini. Non il Matteo "picchiaduro" pronto a menare fendenti come solitamente fa sui temi etici, quel Matteo che tanto spaventa oltretevere, ma vedremo un Capitano in versione buonista, moderato quanto basta. Insomma, Salvini cambia linea e spariglia: "A Verona Matteo non sosterrà le posizioni oltranziste" spiegano dal partito.
MATTEO SALVINI PREGA IN CHIESA
"Anzi, tenderà il ramoscello d'ulivo a Papa Francesco ribadendo l'importanza di tutelare la famiglia e le adozioni ma lasciando libertà di coscienza sui temi etici". Ma cosa dirà esattamente Matteo Salvini? Dagospia è in grado di anticipare che il Capitano domani "citerà addirittura i discorsi di Papa Francesco sulla famiglia. E per quanto riguarda l'aborto, il divorzio, la parità dei diritti tra uomo e donna nonché tutti gli altri diritti sociali" il Capitano farà solenne promessa che "con lui tali diritti non si toccheranno né saranno mai messi in discussione".
papa francesco e la spilla apriamo i porti
Più chiaro di così, si muore. Insomma, il Capitano vuole a tutti i costi evitare lo scontro frontale con Papa Francesco. Due i motivi fondamentali: sono in ballo i sette milioni di voti dei cattolici praticanti (cioè quelli che vanno a messa la domenica) in vista delle europee del 26 maggio e sono voti pesanti perché potrebbero consentire alla Lega di fare "il definitivo salto di qualità, magari in futuro anche di governare da soli" spiegano da via Bellerio e poi perché senza l'ok del Vaticano "arrivare a Palazzo Chigi è difficile se non impossibile".
papa francesco alla giornata mondiale della gioventu' di panama 2
"Matteo non vuole trovare veti sulla sua strada per la Premiership" si fa notare, stante anche gli eccellenti rapporti tra il cattolicissimo Capo di Stato Sergio Mattarella e Papa Francesco, quest'ultimo sempre ascoltatissimo dalle parti del Quirinale. In altre parole, il Capitano leghista tenta il cambio di passo con il Vaticano (esattamente come è successo nelle scorse settimane con l'America di Trump a scapito della Russia di Putin) nella speranza, un domani, di essere anche ricevuto dal Santo Padre.
salvini rosario
Ma Bergoglio, fintanto che il leader leghista non avrà cambiato linea a cominciare dall'immigrazione di riceverlo non ne vuol proprio sapere anche se i più vicini al capitano leghista rilevano che seppure Matteo "non abbia mai chiesto ufficialmente un incontro a Papa Francesco" gli farebbe immensamente piacere incontrarlo. Insomma, se ci fossero le condizioni il Capitano non si farebbe pregare. Magari sognando i milioni di like (e la legittimazione internazionale) che potrebbe derivare da un bel selfie con Papa Francesco. Un selfie dal valore inestimabile.