giancarlo giorgetti matteo salvini
Marco Antonellis per Dagospia
Vietato disturbare il Capitano: sono ore fondamentali per la definizione delle liste elettorali della Lega in vista delle prossime elezioni europee del 26 maggio. Il leader leghista proprio in queste ore sta cominciando l'ultima e fondamentale fase di scrematura che si concluderà durante il weekend. L'annuncio, a quanto si apprende dovrebbe avvenire lunedì prossimo con un'apposita conferenza stampa.
matteo salvini giancarlo giorgetti
Per ora l'unica decisione presa è quella, come Dagoanticipato, della candidatura del Capitano in tutte le circoscrizioni d'Italia. Fece così anche nella scorsa tornata elettorale ma allora i motivi erano ben altri: in quel caso si trattava di prendere per mano una Lega ridotta ai minimi termini e devastata dagli scandali. Adesso che il partito viaggia con il vento in poppa, si tratta di consolidare i risultati sin qui ottenuti: l'obiettivo minimo stabilito dallo stato maggiore leghista è quello del 30%.
Proprio per questo, Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti stanno facendo grande attenzione ai nomi che metteranno in lista. Non per niente, spiegano fonti di via Bellerio, si stanno cercando anche figure "eccellenti" provenienti dalla società civile, professionisti, imprenditori senza però dimenticare il vero punto di forza dei leghisti: le amministrazioni locali.
SUSANNA CECCARDI E SALVINI
E' anche qui, infatti, tra i sindaci, che il leader leghista vuole pescare forte del fatto che generalmente le amministrazioni locali a guida leghista sono molto apprezzate come anche dimostrato dall'ultimo sondaggio realizzato dal Sole 24 Ore che vede gli amministratori leghisti in testa nelle classifiche di gradimento.
ROBERTO CALDEROLI E GIANNA GANCIA
Tra i nomi che si fanno con maggiore insistenza in queste ore ci sono quelli di Susanna Ceccardi, la sindaca di Cascina, e quello di Stefano Locatelli, sindaco di Chiuduno. Ci sarà un posto in lista anche per la Tovaglieri, indicata dai giovani leghisti. Si parla poi anche dell'ex compagna di Roberto Calderoli, Gianna Gancia e poi, come Dagoanticipato nei giorni scorsi, di Antonio Maria Rinaldi nonchè di Vincenzo Sofo, il fidanzato di Marion le Pen.
VINCENZO SOFO
Nel frattempo, il Capitano vuole accelerare la riorganizzazione del partito che però sarà pronta soltanto dopo le europee: da via Bellerio spiegano che "in tutta Italia si stanno creando le nuove associazioni regionali; saranno composte ognuna da 3 a 5 persone. Ci sarà un responsabile, un tesoriere e dei fiduciari". Insomma la mutazione genetica da partito verde a partito tricolore sarà pronta per le prossime elezioni politiche
antonio maria rinaldi (1)