Fabrizio Roncone per il Corriere della Sera -Estratti
sangiuliano
Cerchi qualche chicca sul ministro Gennaro Sangiuliano, per gli amici intimi «Genny», per i nemici «Tarzan» (poi vi spiego meglio) e, dopo aver letto un po’ di ritagli, affondi la mano nel web, rovisti, tiri fuori roba strepitosa.
Screenshot, salvare, evitare di dover tirare in ballo l’avvocato Caterina Malavenda.
Una volta, per fare il destrorso patriota, dice che «usare parole straniere è da radical chic» (capito? Radical chic). Un’altra volta rilascia un’intervista al Corriere di Bologna e subito ne posta, sull’account personale di X, ex Twitter, un estratto: «Villa Verdi all’asta, si muove il governo. Il ministro Sangiuliano: “Patrimonio da tutelare”». E fin qui: tutto bene. Poi però si risponde da solo: «Condivido le sue parole». Sangiuliano condivide Sangiuliano. Dandosi del lei. Non è meraviglioso?
Comunque, evitiamo preamboli: la raccolta delle gaffe e delle polemiche che l’hanno coinvolto in questo primi quindici mesi trascorsi alla guida della Cultura italiana, meriterebbero un pamphlet, più che un ritrattone parlante. Però, appunto: intanto sentiamo che dice (premessa necessaria: è subito di una cortesia rara, antica, e non sembra certo la stessa persona che l’altro giorno, un filo nervosetto, diciamo così, ha strappato il microfono a un cronista dell’Ansa, colpevole di avergli chiesto se, a differenza del presidente del Senato, Ignazio La Russa, riuscisse «a definirsi antifascista» — nemmeno gli avesse chiesto se anche lui colleziona busti di Mussolini).
GENNARO SANGIULIANO - GIORGIO ALMIRANTE
Ministro, lei è consapevole di aver infilato un numero imprecisato di clamorose gaffe?
«Bisogna vedere cosa s’intende per gaffe. La sera dello Strega, per esempio, ero un po’ stanco. L’importante è rispettare le leggi ed essere onesti».
Resta convinto che Dante sia di destra?
«Senti: come ho già precisato proprio con una lettera inviata al Corriere , io intendevo sostenere che Dante era un conservatore. Un pensiero che, per intenderci, condivido con Sanguineti e Umberto Eco».
sangiuliano meloni
Cronaca recente: lei ha protestato duramente contro quel fenomeno di Virginia Raffaele. Che sarebbe colpevole, su Rai1, di averla sfottuta un po’.
«Mhmm... Scusa, aspetta un attimo: io ti sto dando del tu perché siamo colleghi...».
Ma io non sono mica ministro.
«No, infatti: io però sono giornalista come te. Penso che...».
Guardi: se uno di noi salta il fosso, smette di essere giornalista.
«Come preferisce. In ogni caso: la Raffaele mi diverte molto e penso che la satira sia il sale della democrazia».
Ha cambiato idea, è una buona notizia. Perché quelli di Un giorno da pecora li fece invece finire in Vigilanza Rai.
«Ma no, io scherzo... Sono napoletano, ho un carattere allegro...».
gennaro sangiuliano intervistato foto di bacco
Si sente un po’ accerchiato?
«Direi “attenzionato”. Poiché sto cercando di fare un certo tipo di lavoro sulla cultura, che la sinistra considerava una pertinenza, una cosa privata, è chiaro che ogni mia azione viene passata ai raggi X».
la mostra su Tolkien, un omaggio alla premier.
«È stato un omaggio a un grande scrittore, non alla Meloni, che certo lo apprezza da sempre. E comunque: la mostra su Tolkien è un successo e, alla fine, avrà più visitatori di quella dedicata a Calvino, che pure è molto bella, e invito a vedere».
GENNARO SANGIULIANO RUBA IL MICROFONO A UN GIORNALISTA
Un’ultima domanda: è vero che potrebbe essere candidato alla guida della Regione Campania?
«Io sarò ministro della Cultura nel primo governo Meloni e pure nel secondo, quindi fino al 2032».
E poi? Cosa succederà agli italiani?
«Si ritroveranno con il Pil al 6%» (è serio).
(...)
Quando ci siamo salutati: «Le faccio avere la mia biografia di Prezzolini e...». Grazie. Ma mi eviti quella su Putin, dicono sia faziosa. «Tranquillo. Le mando quella su Xi Jinping».
gennaro sangiuliano alessandro giuli foto di bacco GENNARO SANGIULIANO CON IL PRESEPE gennaro sangiuliano gennaro sangiuliano IMITAZIONE DI BEATRICE VENEZI BY VIRGINIA RAFFAELE beatrice venezi virginia raffaele Angelo Mellone Gennaro Sangiuliano foto Di Bacco