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    SANGUE SULLA FESTA DEL MAROCCO A MILANO – UN 30ENNE E’ STATO ACCOLTELLATO ALLA GOLA DA UN RAGAZZO (FORSE DELL’EST EUROPA) MENTRE CERCAVA DI SEDARE UNA LITE: E’ RICOVERATO IN GRAVISSIME CONDIZIONI ALL’OSPEDALE - 5MILA PERSONE IN STRADA, BLOCCATO CORSO BUENOS AIRES DAI TIFOSI, CHE SI ABBANDONANO A LANCI DI OGGETTI E SPARANO BENGALA TRA I PALAZZI


     
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    Massimo Pisa per repubblica.it

     

    accoltellamento durante i festeggiamenti dei tifosi del marocco a milano 5 accoltellamento durante i festeggiamenti dei tifosi del marocco a milano 5

    La lite in mezzo alla festa. Divampa intorno alle 19, quando un pezzo di corso Buenos Aires, la metà che va da Lima a Porta Venezia, è provincia di Rabat da più di un'ora. All'angolo con viale Regina Giovanna, in cinque vengono alle mani. E così la racconta il ragazzino con la mano sporca di sangue, appoggiato alle saracinesche chiuse, il primo ad essere ascoltato dai poliziotti presenti: "È arrivato questo signore qui, non lo conosco, e ha provato a dividerli. Uno è arrivato e gli ha dato una coltellata. Così". Mima la dinamica. Pochi passi più in là c'è la chiazza scura sull'asfalto, qualche fazzoletto usato per tamponare, i guanti in lattice utilizzati dai soccorritori.

     

     

     

    Il ferito ha 30 anni, l'ambulanza lo porta in codice rosso al Policlinico ma rimane sempre cosciente. La lama gli ha preso la parte destra del collo, fortunatamente senza toccare le arterie. Ai carabinieri della compagnia Duomo, che indagano  sull'accoltellamento, viene riferito di un ragazzo, forse dell'Est Europa, in fuga da quel marciapiede. Qualcuno ha fotografato, altri hanno ripreso ma sarà complicato trovare immagini e tracce nitide dell'aggressore. In serata le condizioni del ferito si sono pericolosamente aggravate a causa di un'emorragia interna. Intubato, è finito sotto i ferri e il suo destino è appeso all'opera dei chirurghi.

     

     

    accoltellamento durante i festeggiamenti dei tifosi del marocco a milano accoltellamento durante i festeggiamenti dei tifosi del marocco a milano

    (ansa)

     

    (ansa)

    Questione di centimetri, che separano la celebrazione della semifinale mondiale - la prima raggiunta dal Marocco e dall'Africa calcistica - dal beffardo funerale. Ma è tutto il corteo, ormai un rituale per le comunità marocchine dell'intera Europa, a vivere sul filo della tensione dal minuto uno, da quando l'ultimo assalto del Portogallo viene spento dai tre fischi dell'arbitro. Dagli shisha cafè di via Panfilo Castaldi, l'epicentro del tifo marocchino dopo l'eliminazione del maxischermo in piazza Gae Aulenti, si riversano su corso Buenos Aires centinaia di tifose e tifosi, bandiere, trombette, bengala. In un attimo il sabato dello shopping diventa torcida rossa e verde. Le auto e i furgoni parcheggiati fanno da base a pile umane.

     

    accoltellamento durante i festeggiamenti dei tifosi del marocco a milano accoltellamento durante i festeggiamenti dei tifosi del marocco a milano

    Si balla fino all'incrocio con via Boscovich, i fumogeni si mischiano a qualche bandiera dell'Algeria, della Tunisia, alle tante della Palestina (una viene appesa a un balcone di via Spallanzani) perché una semifinale mondiale è orgoglio per la diaspora araba tutta, non solo quella marocchina. Rosse con stella verde sono la maggior parte dei drappi, dei disegni sul viso, degli addobbi per auto. In un lampo sono duemila per strada. Lievitano ad almeno cinquemila fino alla scarica elettrica del ferimento, che taglia la festa in due.

     

    Ma non spegne la successione dei fuochi d'artificio. Tanti, come nemmeno a Capodanno. Scatolette uguali, portate in corso Buenos Aires per l'occasione. Una, due, dieci, trenta volte. Scoppiettano tra i palazzi, vengono lanciati contro le facciate, qualcuno atterra pericolosamente - dipende dalla sobrietà del proprietario - sui marciapiedi, scintille volano sulle teste. La folla sbanda, si scansa, ne respira i fumi, poi ricomincia. Si fotografa, si esibisce davanti alle telecamere, urla agli sventurati in auto che si fanno inghiottire nel turbine. Partono i cori. Tamburi d'occasione scandiscono le danze. Coppe del mondo in plastica vengono sollevate sopra le teste e ondeggiano al ritmo dei festeggiamenti.

    accoltellamento durante i festeggiamenti dei tifosi del marocco a milano accoltellamento durante i festeggiamenti dei tifosi del marocco a milano

     

    E resta tutto al limite, con ragazzi che agitano estintori Atm e poliziotti e carabinieri che li inseguono per neutralizzare ogni conseguenza, con lanci di oggetti che centrano un agente (senza conseguenze). Mercoledì la semifinale si annuncia già elettrica.

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