MARIA GIOVANNA MAGLIE E FRANCESCA CHAOUQUI
Luca Fornovo per “la Stampa”
Non bastava l'imbarazzante amicizia con Putin. A mettere nei guai Matteo Salvini è anche la pericolosa liaison con Francesca Immacolata Chaouqui, finita nello scandalo di Vatileaks 2 nel 2015. È stata lei, nella sua veste di fondatrice della "Ripartiamo Onlus", a fornire al Capitano della Lega il giaccone-marketta, indossato a Prezmysil, che conta più sponsor dello stadio di San Siro quando si disputa il derby della Madonnina.
MATTEO SALVINI IN POLONIA
E così, dopo la bufera social per il giaccone megapubblicitario, le aziende sono scese in campo per prendere le distanze in modo netto dal segretario leghista (e dalla Chaouqui). Da Audi a Colmar le società hanno rimarcato «la propria opposizione a qualsiasi forma di promozione o sponsorizzazione di personalità politiche italiane ed estere e di qualsiasi loro esternazione passata, presente o futura». Dopo la figuraccia in Polonia, l'irritazione delle aziende incrina ulteriormente l'immagine di Salvini. La misura è Colmar.
francesca chaouqui