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    “CAPEZZONE, GLI SIA LIEVE IL COGNOME” – SCANZI STRARIPANTE SULL’EX PORTAVOCE DEL CAV, “UN TAPPABUCHI DESTRORSO DI SECONDA FASCIA" - "UOMO DAL COGNOME DOPPIAMENTE FALLICO, HA 47 ANNI, SEBBENE DA ALMENO DUE DECENNI NE DIMOSTRI IL DOPPIO, PERCHÉ HA VOCE E FATTEZZE INDEFINITE DA CYBORG EFFERATO. NON RAPPRESENTA NESSUNO E NON LO ASCOLTA NESSUNO, PERÒ FA NUMERO E MASSA. E’ UNA SORTA DI GIACHETTI DI DESTRA. IL SUO UNICO TALENTO E’ QUELLO DI…”


     
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    Andrea Scanzi per il “Fatto quotidiano”

    capezzone capezzone

     

    Egli è tornato, ma in fondo non se n' era mai andato. Perché ci vuole bene, anche se noi un po' meno.

    Daniele Capezzone ha 47 anni, sebbene da almeno due decenni ne dimostri il doppio, non tanto perché li porti male, ma perché ha voce e fattezze indefinite da cyborg efferato.

     

    Uomo dal cognome doppiamente fallico, quasi a voler sottolineare - sin dalle generalità - la recensione brutale che suscita sul povero pubblico non appena lo vede, Capezzone è tornato a pasturare e pascolare in tivù. Se ne sta fisso, o giù di lì, su Rete4. I conduttori, nel rapportarsi a lui, hanno sempre l' aria di chi lo fa controvoglia, quasi che pensassero ogni volta: "Porca miseria, pure stasera ci han dato tutti buca e l' unico che ha accettato l' invito è questo pinolone qua!".

     

    Capezzone è un po' come l' amico (va be': conoscente) che chiamavi all' ultimo momento quando ti mancava una persona per la partita di calcetto, e alla fine ti riducevi a chiederlo al Poro Asciugamano (mettendolo in porta e fustigandolo per ogni gol osceno che prendeva).

     

    ANDREA SCANZI ANDREA SCANZI

    Nel mondo parallelo dell' opinionismo, l' uomo dal doppiamente fallico ha la funzione del tappabuchi destrorso di seconda fascia: non rappresenta nessuno e non lo ascolta nessuno, però fa numero e massa. Capezzone è una sorta di Giachetti di destra (si perdoni la ridondanza), abilissimo nell' incarnare il meglio del peggio dei radicali diversamente liberi italiani: ce ne fosse uno, dei pannelliani e derivati, invecchiati bene.

     

    Oggi Capezzone scrive su La Verità, per distacco il miglior quotidiano di destra in Italia. Scrive pure benino, perché cultura e dialettica non gli hanno mai fatto difetto. Politicamente, come e più di sempre, è un fuscello al vento. Ai bei tempi (suoi), il Doppiamente Fallico era un infaticabile distruttore di consensi (Rosa nel Pugno) e uno spietato portavoce del Caimano.

    maglie bagnai capezzone maglie bagnai capezzone

     

    Poi è caduto in disgrazia, come un playmobil minore gettato al macero dopo il cinico successo mainstream dei Gormiti.

     

    Ultimamente non fa parte di niente, quindi fa parte del movimento di Fitto.

    Una forza (?) che non conosce nessuno, e che quindi è perfetta per Capezzone. Il quale, del resto, già nel 2006 si intrise di leggenda quando partorì la "Tavola dei volenterosi", mitologico brainstorming di neuroni vilipesi di cui facevano parte Tabacci, Polito e - se non erro - il compianto Menco della zi' Beppa. Epico il successivo "Manifesto dei volenterosi" (Giavazzi, Alesina, Giuliano da Empoli).

     

    ANDREA SCANZI E ALESSANDRO DI BATTISTA ANDREA SCANZI E ALESSANDRO DI BATTISTA

    Totemico pure il network "liberale e liberista" Decidere.net, il cui successo trascinante - a ripensarci adesso - non fu dissimile da quello del comico "Democratica" targato Andrea Romano & Mario Lavia.

     

    Wikipedia, che è misericordiosa parecchio e dunque parla anche di lui, ci informa che il Doppiamente Fallico nel 2015 ha aderito a Conservatori e Riformisti (chi?) e poi nel 2017 in Direzione Italia (daje!), entrambi passatempi del poro Raffaele Fitto. I suoi interventi in tivù, ora più che mai, hanno il sapore della muffa comprata al discount. Il Doppiamente Fallico è scaltro, con la sua prosa ispirata e arzigogolata, a infiocchettare la retorica salvinian-meloniana.

     

    Ogni volta parte dalle guerre puniche per poi arrivare alla solita solfa, ovvero che i migranti ci hanno la rogna, la sinistra italiana (peraltro inesistente) è brutta e i grillini son scemi. È sempre stato l' unico talento del Doppiamente Fallico: pralinare di apparente cultura quel suo perenne salire sul carro del vincitore, fingendo per giunta d' essere alternativo. Gli sia lieve il cognome.

    francesco bonazzi daniele capezzone francesco bonazzi daniele capezzone ANDREA SCANZI ANDREA SCANZI Capezzone Capezzone daniele capezzone daniele capezzone capezzone su bellanova capezzone su bellanova

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