L’EDITORIALE DELLA “SUDDEUTSCHE ZEITUNG” SU SCHAUBLE
https://www.sueddeutsche.de/meinung/italien-schaeuble-sparpolitik-1.5311645
Sz, 'Schaeuble minaccia Draghi e fa danni enormi all'Europa'
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(ANSA) - BERLINO, 04 GIU - "Wolfgang Schaeuble ha appeso il titolo di 'convinto europeista' nel guardaroba della campagna elettorale. E a quanto pare anche il suo fiuto per la diplomazia". Si apre così un commento della Sueddeutsche Zeitung sull'intervento del presidente del Bundestag al Financial Times, che ieri ha criticato l'Italia di Mario Draghi. Tornando sul suo cavallo di battaglia - ovvero la necessità di ridurre il debito pubblico dei Paesi membri - l'ex mastino dell'Eurogruppo ha infatti affermato che se le regole comuni non fossero rispettate dall'Italia, l'Europa dovrebbe avere il potere di intervenire.
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Parole che non sono affatto piaciute alla nota giornalista della SZ, Cerstin Gammelin, che firma un commento durissimo. "Non si può spiegare diversamente che il presidente del Bundestag tedesco minacci il premier italiano Mario Draghi apertamente su un giornale internazionale sul fatto che se non riporta il Paese presto sui binari del risparmio Bruxelles dovrebbe costringerlo. Con questa minaccia il politico della Cdu si allaccia al passo falso dell'ultima campagna elettorale".
E ancora, "è enorme il danno che lo smaliziato politico della Cdu provoca con queste dichiarazioni motivate dalla politica interna. Si è appena instaurata di nuovo qualcosa che somiglia ad una fiducia nell'Ue grazie al Recovery Fund". "Draghi come premier a Roma è una fortuna. Che nelle sue valutazioni elettorali Schaeuble metta questo in discussione è irresponsabile", chiude Sz.
SCHAEUBLE DRAGHI FOTO LAPRESSE
L'ex ministro delle Finanze di Angela Merkel aveva sostenuto sul FT che "bisogna tornare ad una normalità fiscale e monetaria", paventando il rischio di "una pandemia del debito" in Europa. Schaeuble incalzava poi affermando che se i Paesi vengono lasciati liberi di spendere "soccombono alla tentazione di incorrere in debiti a spese della comunità. Ho discusso di questo azzardo morale in molte occasioni con Mario Draghi.
E siamo sempre stati d'accordo sul fatto che, data la struttura dell'unione monetaria europea, la competitività e le politiche di sostenibilità finanziaria sono responsabilità degli Stati membri. Sono certo che rispetterà questo principio come premier italiano. È importante per l'Italia e per l'Europa intera. Diversamente - concludeva il politico della Cdu - avremo bisogno di un'istituzione europea con il potere di imporre il rispetto degli obblighi scaturiti dalle regole su cui ci siamo accordati".
Draghi e Schaeuble
Portavoce Merkel, no comment sul monito di Schaeuble all'Italia
(ANSA) - BERLINO, 04 GIU - "Per rispetto del ruolo del presidente del Bundestag non commento le esternazioni e l'articolo che ha scritto, che parla da sé". Lo ha detto il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, rispondendo a una domanda in conferenza stampa a Berlino sull'intervento di Wolfgang Schaeuble sul Financial Times che tira in ballo l'Italia di Draghi, paventando la necessità di un intervento europeo (dopo una modifica dei trattati) se Roma non si attenesse alle regole e non tornasse presto al rigore. Alla domanda se Merkel e Draghi ne abbiano parlato nel corso del loro colloquio telefonico, il portavoce ha risposto: "Su questo non posso dare informazioni".