scimmie lega calcio campagna contro il razzismo
E’ polemica sull’ultima iniziativa della Lega di Serie A per combattere il razzismo. L’opera dell’artista Simone Fugazzotto, commissionata per sensibilizzare sulla discriminazione negli stadi, raffigurante tre scimmie, è stata considerata da molti di cattivo gusto. I tre quadri avrebbero come obiettivo quello di diffondere valori come l’integrazione, la fratellanza e la multiculturalità e saranno esposti permanentemente nella sala assemblea della Lega di Serie A.
simone fugazzotto
A scatenare l’ilarità e la rabbia del web è stata la decisione dell’artista di associare la lotta al razzismo con la scimmia. Fugazzotto, dopo le numerose polemiche sui social, ha voluto dare una spiegazione alla propria opera. “Dipingo solo scimmie, come metafore dell’essere umano. La teoria evolutiva dice questo. Da qui parte tutto. La scimmia come scintilla per insegnare a tutti che non c’è differenza. Perché non smettere di censurare la parola scimmia nel calcio, ma rigirare il concetto e affermare invece che alla fine siamo tutti scimmie? Perché se siamo essere umani, scimmie, anime reincarnate, energia o alieni chissenefrega, l’importante è sentire un concetto di eguaglianza e fratellanza”.
simone fugazzotto