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    AL “FATTO QUOTIDIANO” INCROCIANO LE BAIONETTE! - SE MARCO TRAVAGLIO HA CRITICATO L’INVIO DELLE ARMI ALL’UCRAINA (“SIGNIFICA SEMPLICEMENTE ALLUNGARE L’AGONIA”), MARCO LILLO INDOSSA L’ELMETTO: “LA RISPOSTA PIÙ SENSATA CONTRO LA RUSSIA È QUELLA DATA DAL GOVERNO DRAGHI: SÌ ALL'INVIO DI ARMI ALL'UCRAINA, SÌ ALLE SANZIONI, NO ALLA NO FLY ZONE. ABBIAMO ILLUSO L'UCRAINA CON L'INSERIMENTO NEL MEMBERSHIP ACTION PLAN PER L'INGRESSO NELLA NATO. ORA NON POSSIAMO ABBANDONARLA..."


     
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    1 - SÌ ALLE ARMI ALL'UCRAINA PER POI COSTRINGERE PUTIN A TRATTARE

    Estratto dell’articolo di Marco Lillo per “il Fatto quotidiano”

     

    MARCO LILLO MARCO LILLO

    La risposta più sensata contro la Russia è quella data dal governo Draghi: sì all'invio di armi all'Ucraina, sì alle sanzioni, no alla no fly zone che potrebbe portare alla terza guerra mondiale. A chi obietta che in altri casi non siamo intervenuti si può far notare che la politica estera è influenzata dalla vicinanza strategica

     

    […] L'Ucraina è una democrazia europea che ci ha chiesto di entrare nell'Ue e nella Nato. Dopo averla illusa è stata invasa e bombardata anche per questo. Possiamo girarci dall'altra parte? Il punto non è quindi il "se" ma i rischi e gli scopi di sanzioni e forniture di armi. Non bisogna esagerare con i proclami in stile Johnson. Non ha senso esporre le armi inviate in Ucraina per colpire i tank russi.

     

    Non ha senso definire Putin 'un animale'. Bisogna invece lasciare sempre aperta la strada alla revoca delle misure se Putin cambiasse atteggiamento. […] Il disegno di Putin (finora) è fallito grazie anche ai 17 mila sistemi anti-carro inviati da Usa e Gran Bretagna. Le perdite ingenti potrebbero spingerlo a cercare una via d'uscita negoziale.

    zelensky putin zelensky putin

     

    […] Da un lato c'è un autocrate imperialista invasore e dall'altra una democrazia invasa. Ciò detto, il disegno di Putin non è quello di Hitler. Non vuole sterminare un popolo ma ricreare l'impero russo […]

     

    Ed è bene tenerlo a mente per evitare di scatenare la terza guerra mondiale senza nemmeno aver compreso le ragioni sbagliate del nemico. Le armi e le sanzioni non sono gli strumenti di una guerra del bene contro il male. Putin in un saggio lunghissimo sul sito della presidenza russa (On the Historical Unity of Russians and Ukrainians) aveva enunciato la sua ideologia e la sua strategia con una sorta di ultimatum agli ucraini.

     

    soldati ucraini soldati ucraini

    Era il 12 luglio 2021. Sarebbe stato importante prestare più attenzione allora. Invece abbiamo illuso l'Ucraina con l'inserimento nel Map (Membership action plan) per l'ingresso nella Nato approvato dal Parlamento ucraino a gennaio. Anche per questo ora non possiamo abbandonarla […] Le armi potrebbero servire […] a far sì che quel giorno, di fronte a Putin, ci sia ancora un governo ucraino e un presidente legittimo.

     

    2 - TRAVAGLIO AD ACCORDI&DISACCORDI (NOVE): “MANDARE ARMI IN UCRAINA? NON È SCANDALOSO, MA IL PARLAMENTO ANDAVA INVESTITO AL MASSIMO”

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/03/03/travaglio-ad-accordidisaccordi-nove-mandare-armi-in-ucraina-non-e-scandaloso-ma-il-parlamento-andava-investito-al-massimo/6513157/

     

    MARCO TRAVAGLIO MARCO TRAVAGLIO

    3 - OTTO E MEZZO, LA FOLLIA DI DRAGHI. TRAVAGLIO NON HA DUBBI: “ARMI ALL'UCRAINA ALLUNGANO L'AGONIA, SARÀ SPAZZATA VIA”

    Estratto dell’articolo di https://www.iltempo.it dell’8 marzo 2022

     

    […] Le parole a Otto e mezzo su La7 di Marco Travaglio. “In che cosa politica e media stanno ragionando male? Perché è un errore inviare armi all’esercito ucraino?” le due domande della Gruber a Travaglio: “Non è mai successo che si derogasse alla legge che vietava l’esportazione delle armi a paesi non parte di alleanze. Gli amici somali ci hanno chiesto armi per combattere l’Isis e non gliele abbiamo mandate.

     

    Non sono un pacifista, ritengo che le armi in certi casi estremi, per sostenere la difesa dei popoli, come è per certi versi la resistenza ucraina come l’aggressore russo, sia legittimo inviarle ed usarle. Bisogna vedere - sottolinea il direttore de Il Fatto Quotidiano - che cosa succede a mandare armi, vengono utilizzate da milizie di contractor, che a volte si ribellano contro.

    volodymyr zelensky e vladimir putin 2 volodymyr zelensky e vladimir putin 2

     

    Tutti ci auguriamo che questa guerra finisca con la vittoria dell’Ucraina e della cacciata dei russi oltre il confine russo, ma i rapporti di forze sono sproporzionati e che l’unica speranza per garantire che questa guerra faccia il minor numero possibili di vittime e costi poco dal punto di vista territoriale è che questa guerra duri poco. Ma mandare armi significa semplicemente allungare l’agonia e arrivare ai negoziati di pace quando resterà ben poco da negoziare”. […]

    soldati ucraini soldati ucraini

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