1.PATUANELLI, NO A MES È DEFINITIVO, NON LO ATTIVEREMO
stefano patuanelli foto di bacco (2)
(ANSA) - "Il no al Mes è definitivo, l'Italia non dovrà mai attivarlo". Così il ministro dello sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ad Agorà sottolineando che "al momento il Mes è quello che conosciamo e impone delle condizionalità pericolose. Aspettiamo cosa uscirà dal Consiglio Europeo. Se lì si decide di rompere il Mes come un salvadanaio, prendere i soldi e usarli, allora vuol dire che abbiamo rotto il Mes".
2.PATUANELLI, SU MES NON ALIMENTO DIBATTITO SURREALE
(ANSA) - "Sul Mes non alimento un dibattito surreale. Al momento dobbiamo capire quello che succederà dopo la comunicazione dell'Eurogruppo e quello che uscirà dal Consiglio Europeo". Così il ministro allo sviluppo economico Stefano Patuanelli ad Agorà. "Al momento il Mes ha delle condizionalità e non c'è nessun documento che dimostri" il contrario, ha aggiunto ribadendo che, il "no" dell'Italia al Mes è "definitivo".
patuanelli paola de micheli
3.PATUANELLI, DA LUNEDÌ BANCHE POSSONO EROGARE PRESTITI
(ANSA) - "Abbiamo messo il sistema bancario nelle condizioni di poter erogare la liquidità alle imprese già lunedì, martedì". Lo ha detto il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli ad Agorà parlando dell'operazione "liquidità" messa a punto in collaborazione con Abi. "Già domani -ha aggiunto- l'interfaccia del fondo centrale di garanzia attraverso MCC sarà completo. Quindi già domani la banca potrà ricevere la presentazione della domanda" da parte delle imprese per l'erogazione del prestito garantito dallo Stato a un tasso agevolato.
giuseppe conte patuanelli
4.PATUANELLI, LAVORIAMO A INDENNIZZI PMI A FONDO PERDUTO
(ANSA) - Il governo sta pensando a degli indennizzi a fondo perduto per le Pmi secondo un modello già adottato da Francia e Germania. Lo ha anticipato il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli ad Agorà parlando del "decreto aprile" che il governo presenterà tra "qualche settimana". Patuanelli ha anche parlato di cifre. La platea "è di circa 4 milioni di imprese". E per un indennizzo intorno ai 10.000 euro si parlerebbe di 40 miliardi di liquidità a fondo perduto.