Estratto dell'articolo di Rosanna Scardi per www.corriere.it
elisa barone con la figlia giorgia
Selvaggia Lucarelli torna a puntare l’attenzione sulla leccese Elisa Barone, mamma di Giorgia, la ragazzina di 15 anni, affetta da una rarissima malattia e in cura al Children Hospital di Pittsburgh e sulla mancata rendicontazione dei fondi incassati per aiutarla a guarire. Barone si trova negli Stati Uniti insieme all’altro figlio, Jody, maggiorenne.
«Tra periodo in lista di attesa, trapianto e cure sono lì tutti e tre da otto anni — scrive Lucarelli sulla sua pagina Facebook —. Non mi interessa entrare nelle questioni sanitarie e di come sia possibile rimanere in America spesati dalla Asl per anni prima di entrare in lista di attesa e per quattro anni a operazione avvenuta, ci sarà tempo. Quello che mi preme sottolineare subito è che negli anni la signora Barone ha raccolto una cifra impressionante e difficilmente quantificabile di denaro […]»
La giornalista sottolinea come Barone abbia richiesto denaro «nei modi più disparati e creativi, coinvolgendo in appelli e donazioni vip, tv, giornali, star del calcio, politici e così via — prosegue pubblicando le immagini delle campagne che coinvolgono i personaggi famosi —. Al Bano e Checco Zalone, giusto per fare due nomi a caso. È sempre stata (ed è) molto sostenuta dalle tv locali e dalle testate del politico pugliese ed editore Paolo Pagliaro (nonché dalla onlus di Pagliaro), ma hanno diffuso suoi appelli anche programmi di Liorni, Panicucci e così via».
selvaggia lucarelli 1
Il lungo post della Lucarelli prosegue riepilogando la vicenda, iniziata nel 2009. Quattro anni dopo la mamma di Giorgia ha dato vita alla onlus Stellina di Berdon «per raccogliere denaro con lo scopo di fronteggiare le sue spese, onlus i cui presidenti sono lei, la sorella Tamara e due fratelli Mirko e Camillo. La onlus, come da descrizione, si prefiggeva anche di fare da collante tra le famiglie di bambini ammalati e di fare informazione sulla rara sindrome di cui soffre la figlia. Io, di queste attività promesse, non ho trovato nulla».
al bano - appello per giorgia pagano
[…] La giornalista lamenta l’assenza di rendicontazione, di un bilancio, di dettagli sulle spese sostenute. «Si tenga presente che anche solo con un singolo evento erano stati raccolti 150 mila euro e che la signora ha fino a 9 mila euro al mese rimborsati dalla Asl per vitto e alloggio (più altre entrate fisse, e le spese sanitarie - parliamo di milioni di euro - completamente coperte dalla Asl di Lecce)».
giorgia pagano associazione raccolta fondi per giorgia pagano
Già in passato, Lucarelli aveva provato a contattare Elisa Barone. L’ultima volta, tramite una telefonata, a fine luglio. «Mi ha risposto che mi avrebbe chiamata dopo due minuti con l’avvocato», scrive la giornalista che sta ancora aspettando.
selvaggia lucarelli