la famiglia bin laden
(ANSA) - Tonnellate di amianto in un'azienda riconducibile alla famiglia Bin Laden. E' quanto scoperto dalla Guardia di Finanza di Sarzana, che hanno sequestrato un'area industriale di 20 mila metri quadrati la cui proprietà sarebbe riconducibile alla famiglia di Osama Bin Laden. Nei guai sono finiti gli amministratori della Mg, azienda che opera nel settore del marmo con sede a Carrara e proprietaria del sito.
Sono Mohamed Idriss, siriano, e il libanese George Camill Saade, amministratore di una società di diritto cipriota, la Cpc Marble & Granite Ltd, che fa capo alla galassia delle società Bin Laden. Entrambi gli imprenditori sono stati segnalati alla Procura per omissione di lavori in edifici o costruzioni in stato di abbandono e per abbandono e deposito di rifiuti pericolosi. Nell'area, situata tra i Comuni di Sarzana e Castelnuovo Magra, le fiamme gialle hanno trovato 13 tonnellate di materiale contenente eternit.
guardia di finanza
L'area era da anni abbandonata.