Vittorio Sgarbi per “QN - Quotidiano nazionale”
SGARBI
Nessun dubbio che questo papa creda più nell’uomo che in Dio. E questo perché il Dio cristiano sarebbe il Dio di una parte, mentre se Dio c’è ha creato tutti i mortali, quindi anche i musulmani, uguali ai cristiani. Come possiamo immaginare un Dio nel nome del quale si uccide?
Ogni parola di questo papa è dalla parte dell’uomo, che non può mai essere nemico. Per questo non si può generalizzare parlando di islamici assassini: sarebbe come ridurre la potenza di Dio che stermina una parte di ciò che ha creato. Scrive Novalis: «Si deve cercare Dio fra gli uomini. Negli eventi umani, nei pensieri, nei sentimenti degli uomini lo spirito del Cielo si rivela nella maniera più chiara». E non certo nelle apparizioni di Medjugorje.
BERGOGLIO