benjamin netanyahu
1. MO: IDF, 'STIAMO COLPENDO OBIETTIVI DI HEZBOLLAH IN LIBANO'
(Adnkronos) - Le Forze di difesa israeliane (Idf) stanno colpendo obiettivi di Hezbollah in Libano. Lo afferma in un tweet il portavoce delle Idf Daniel Hagari, spiegando che ''nell'ultima ora sono stati rilevati alcuni lanci dal territorio libanese verso quello israeliano''. In risposta, ''l'Idf sta in questo momento attaccando una serie di obiettivi dell'organizzazione terroristica di Hezbollah in territorio libanese. Arriveranno ulteriori dettagli''.
HEZBOLLAH
2. 'WAGNER POTREBBE FORNIRE SISTEMA DIFESA AEREA A HEZBOLLAH'
(ANSA) - Il gruppo Wagner potrebbe fornire un sistema di difesa aerea a Hezbollah. Lo riporta il Wall Street Journal citando fonti dell'intelligence americana, secondo le quali il sistema sarebbe il SA-22.
L'intelligence americana non può confermare che il sistema sia stato spedito ma sta monitorando il dialogo fra Wagner e Hezbollah perché ritiene la potenziale consegna una preoccupazione, afferma il Wall Street Journal. Gli Stati Uniti hanno una portaerei dispiegata nel Mediterraneo orientale come deterrente per Hezbollah. Wagner ha il suo personale in Siria.
3. MO: ESERCITO ISRAELIANO, 'MILIZIA IRANIANA STA COMBATTENDO CON HEZBOLLAH'
HASSAN NASRALLAH
(Adnkronos) - Uomini della milizia iraniana 'Imam Hussein' sono arrivati di recente nel sud del Libano e stanno combattendo al fianco di Hezbollah contro le truppe israeliane. Lo ha annunciato il portavoce dell'esercito di Tel Aviv, Avihai Adrai, citato dal sito di Haaretz. Secondo il portavoce, la milizia - che negli ultimi anni era stata di stanza in Siria - "nelle ultime settimane è stata coinvolta negli attriti con l'esercito lungo il confine libanese e prende parte ad attività offensive in territorio israeliano".
4. MO: HEZBOLLAH CON HAMAS MA RILUTTANTE ALLA GUERRA, DOMANI PARLA IL LEADER
SALEH AL AROURI, ZIAD AL NAKHALAH E HASSAN NASRALLAH - VERTICE TRA HAMAS, JIHAD ISLAMICO E HEZBOLLAH
(Adnkronos) - C'è uno “stato di attesa” per ciò che dirà domani, venerdì, il segretario generale del partito sciita libanese Hezbollah, Hassan Nasrallah, apparendo per la prima volta in tv dall’inizio della guerra tra Hamas ed Israele.
Lo scrivono i media arabi domandandosi se il discorso del capo del partito sciita porterà qualcosa di nuovo ed esprimerà un sostegno chiaro e tangibile ai suoi alleati, contro Israele. Nasrallah, di solito prodigo di apparizioni sui media, anche su questioni minori, è stato a lungo assente dagli schermi. Hezbollah sembra combattuto tra il mantenimento della propria immagine come “movimento di resistenza” propalestinesi e la sua riluttanza a trascinare il Libano in una guerra totale.
mousa abu marzouk 4
Musa Abu Marzouk, membro dell'ufficio politico di Hamas, ha affermato qualche giorno fa che “ci si aspetta molto da Hezbollah”, ma fonti informate hanno riferito ad Al Jazeera che il partito sciita sta cercando di limitare le sue perdite negli scontri con Israele, che nelle ultime tre settimane sono stet di circa 50 combattenti.
Per compensare parte dell'imbarazzo generato dal suo prolungato silenzio, il capo di Hezbollah ha diffuso un messaggio in cui chiedeva al suo partito di chiamare i combattenti uccisi in seguito agli scontri con l’esercito israeliano (Idf) come "martiri sulla via per Gerusalemme".
BENJAMIN NETANYAHU AL CONFINE CON GAZA
Questo è stato ridicolizzato da alcuni attivisti libanesi anti- Hezbollah sui social media adottando l'hashtag: "martiri sulla via del palo".
Il palo in questione è la torre di comunicazione high-tech installata dall’Idf sul lato libanese per monitorare i movimenti dei miliziani, che i razzi del partito sciita non riescono a buttare giù dall’inizio dell’attacco di Hamas contro lo Stato ebraico, il 7 ottobre scorso.
HEZBOLLAH
Il ministro degli Esteri libanese Abdullah Abu Habib ha dichiarato negli ultimi giorni che “tutto il Libano, compreso Hezbollah, non vuole la guerra... C'è pressione occidentale su Hezbollah affinché non entri in guerra. Ne abbiamo parlato con il partito. La mia impressione è che non inizierà una guerra". Alla domanda: ma Israele inizierà una guerra? il ministro ha risposto “abbiamo bisogno della stessa pressione anche su Israele”.
BENJAMIN NETANYAHU foto di benjamin netanyahu bruciata in pakistan GIORGIA MELONI - BENJAMIN NETANYAHU