NIENTE GUERRA CIVILE IN RUSSIA: SI NEGOZIA UNA USCITA ONOREVOLE DI PUTIN DAL CREMLINO - IL PRESIDENTE DELLA BIELORUSSIA E ALLEATO DI PUTIN, ALEXANDER LUKASHENKO, FA SAPERE DI AVER PARLATO TUTTO IL GIORNO, SU MANDATO DI "MAD VLAD", CON IL "TRADITORE'' PRIGOZHIN E DI AVER NEGOZIATO "LO STOP AI MOVIMENTI" DELLE MILIZIE DELLA WAGNER - LO ZAR DEI MERCENARI ACCETTA PER ORA (IN CAMBIO DI COSA?) DI FERMARE L'OFFENSIVA: “TORNIAMO INDIETRO PER NON SPARGERE SANGUE” - IL CONVOGLIO DELLA BRIGATA WAGNER ERA ARRIVATO A DUE ORE DA MOSCA, GUIDATO DAL COMANDANTE NEO-NAZI DMITRY UTKIN - LUKASHENKO HA PRECISATO CHE L'ACCORDO PROPOSTO E ACCETTATO DA PRIGOZHIN ERA STATO DISCUSSO IN PRECEDENZA CON PUTIN E CONTIENE GARANZIE DI SICUREZZA PER LE TRUPPE WAGNER. NESSUN COMMENTO FINORA DAL CREMLINO. SARA' INTERESSANTE VEDERE CHI C'E' DIETRO PRIGOZHIN - PER DISCUTERE LA SITUAZIONE RUSSA BIDEN CHIAMA MACRON, SCHOLZ E SUNAK. MELONI NON PERVENUTA…