1 - CASO REPORT, FORZA ITALIA FURIOSA "I VERTICI RAI SUBITO IN VIGILANZA"
Estratto dell’articolo di Nic.Car. per “la Stampa”
sigfrido ranucci report 1
Dopo aver fatto infuriare Fratelli d'Italia per le inchieste sugli affari di Daniela Santanché e Ignazio La Russa, stavolta la trasmissione di Rai3 suscita la reazione rabbiosa di Forza Italia, per la puntata dell'altro ieri, dedicata a Silvio Berlusconi: in particolare gettando ombre sul suo testamento, sui soldi dati a Marcello Dell'Utri e sul ruolo politico della quasi moglie Marta Fascina, che ne avrebbe condizionato le scelte, compresa quella di far cadere il governo Draghi. […] domenica sera, sulle agenzie già fioccavano dichiarazioni di fuoco di vari esponenti di Forza Italia, che sono continuate durante tutta la giornata di ieri.
maurizio gasparri foto di bacco
Il capogruppo alla Camera, Paolo Barelli, anticipa la richiesta di un'audizione in commissione di Vigilanza «di tutti i dirigenti responsabili e anche di chi fa questo uso politico del servizio pubblico televisivo». Il punto, secondo Barelli, è che «il "metodo Report" è oramai noto: diffusioni di non notizie da fonti non attendibili e ricerca di scoop inesistenti per indebolire l'immagine di qualcuno».
E intanto, l'imprenditore piemontese Marco Di Nunzio, che sostiene di essere tra gli eredi di Silvio Berlusconi per via di un testamento non olografo e sottoscritto in Colombia poco più di due anni fa, è indagato dalla Procura di Milano […] per falsità in testamento (art. 491 codice penale) in seguito a una segnalazione delle autorità diplomatiche colombiane.
paolo barelli foto di bacco
[…] Maurizio Gasparri prende di mira i vertici Rai: «Che cosa dicono di fronte a questa denigrazione basata su notizie palesemente false? È uno sconcio e un'assoluta vergogna». Dal fronte opposto ci si muove in difesa di Report e del giornalismo d'inchiesta.
«Non è accettabile che Forza Italia intervenga a gamba tesa contro un programma di approfondimento giornalistico – dichiara Sandro Ruotolo, responsabile Informazione della segreteria Pd –. È una minaccia al giornalismo indipendente. Nessuna censura». […]
servizio di report sul testamento di silvio berlusconi 2
2 - SIGFRIDO RANUCCI "NESSUNA FALSITÀ, FONTI VERE I BERLUSCONI CI RINGRAZINO" "
Estratto dell’articolo di Niccolò Carratelli per “la Stampa”
Sigfrido Ranucci […] Secondo i dirigenti di Forza Italia avete creato «scoop inesistenti» e usato «fonti non attendibili»…
«Le nostre fonti sono tutte interne a Forza Italia, compreso un parlamentare (anonimo, ndr) e il tesoriere. Ci siamo basati su fatti, su cose scritte sui bilanci, come i 90 milioni di debiti del partito che Berlusconi si è accollato. Quanto ai lasciti, a Fascina e a Dell'Utri, è tutto nelle carte giudiziarie. E per la prima volta un ex dirigente Fininvest e tesoriere di Forza Italia, Alfredo Messina, ammette che il ruolo di Mangano ad Arcore non era quello di semplice stalliere».
E la storia del testamento colombiano di Berlusconi? Gasparri dice che lei ha finto di prendere le distanze.
«Ora si mette anche a fare un processo alle intenzioni […]. Ho detto chiaramente in studio che noi non crediamo a quella storia, anzi abbiamo fornito elementi utili a mostrarne la non attendibilità, a cominciare dal fatto che Di Nunzio (il presunto erede, ndr) è al centro di un'indagine. In realtà, Gasparri e la famiglia Berlusconi dovrebbero ringraziarci per aver sventato un tentativo di truffa».
SILVIO BERLUSCONI - ALFREDO MESSINA - URBANO CAIRO - MARCELLO DELL UTRI
Invece Gasparri e Forza Italia vi vogliono in audizione in commissione di Vigilanza Rai: andrete a rispondere?
«Se ci convocano andremo, per rispetto dell'istituzione. Certo, nessuna trasmissione ha mai avuto più attenzioni da parte della commissione di Vigilanza. Cosa dovremmo andare a spiegare? Non è compito loro giudicare la qualità di un'inchiesta giornalistica, […] ci sono altri organi preposti a farlo. Cosa ci contestano? Quali regole avremmo violato?».
servizio di report sul testamento di silvio berlusconi 4
Secondo qualcuno c'è un tema di par condicio, visto che siete andati in onda a urne ancora aperte, proprio per le suppletive nel seggio che fu di Berlusconi.
«Non esiste un problema di questo tipo, visto che siamo una trasmissione nazionale e non abbiamo fatto alcun accenno ai candidati a Monza. Tra l'altro, mi pare che abbiamo anche portato bene, visto che Galliani ha vinto».
[…] con questa maggioranza di destra vi state scatenando: Santanché, Urso, La Russa, ora Berlusconi…
daniela santanchè report
«Ma Report è sempre stato così, abbiamo sempre fatto inchieste su chi è al governo, senza guardare al colore politico. In epoca Covid, ad esempio, con il governo giallorosso, abbiamo fatto varie inchieste sulla gestione della pandemia, toccando esponenti di centrosinistra, come l'allora ministro della Salute o il presidente della Campania».
Con questa destra al potere lo scontro è aumentato o no?
«Guardi, noi siamo abituati alle pressioni e alle polemiche, non ci spaventano. Ma io in Rai, anche adesso, mi sento libero di fare il mio lavoro, senza condizionamenti».
Non è vero che hanno provato a impedire la messa in onda dell'inchiesta?
«Non lo so, nessuno me ne ha parlato. Da parte della Rai ci sono state le normali verifiche, come per tutte le nostre puntate, ma nulla di più. L'aggressività della politica la percepiamo in altri modi».
sigfrido ranucci servizio di report su daniela santanche 18 novembre 2012
Quali?
«Abbiamo già ricevuto la richiesta di risarcimento danni dei figli di La Russa, la querela del ministro Urso, una diffida del sottosegretario Sgarbi e un'altra querela dall'ex compagno e socio della ministra Santanché. Ditemi voi in quale altro Paese succede una cosa del genere».
servizio di report sul testamento di silvio berlusconi 3 ALFREDO MESSINA - REPORT PARTITO DI MARCO DI NUNZIO SIGFRIDO RANUCCI A UN GIORNO DA PECORA