1 - L’ETERNO REPLAY DI BERLUSCONI CONTRO IL CARCERE PREVENTIVO: “RESTI SOLO PER OMICIDIO O TERRORISMO”. E VUOLE LA CAUZIONE: CHI HA I SOLDI, ESCE
Estratto da www.ilfattoquotidiano.it
Con il pretesto del sovraffollamento delle carceri Silvio Berlusconi sale di nuovo su alcuni dei suoi cavalli di battaglia trentennali: riformare la giustizia penale.
SILVIO BERLUSCONI SU TIKTOK BY OSHO
E in particolare, ecco la prima proposta, presentata nella sua pillola quotidiana nei video sui social: lasciare il carcere preventivo solo per chi ha commesso reati gravissimi come omicidio, violenza sessuale e terrorismo e trovare pene alternative per tutti gli altri, compresi ovviamente quelli per reati da colletti bianchi, ma evidentemente anche quelli riuniti nell’insieme della cosiddetta microcriminalità e sarebbe curioso sapere cosa ne pensano gli alleati Matteo Salvini e Giorgia Meloni che sono spesso molto sensibili al tema dei furti, delle rapine e dello spaccio.
La seconda proposta, anche questa un vecchio ritornello che suona da una trentina d’anni: introdurre la cauzione “per limitare le carcerazioni preventive”. Insomma la libertà è per chi ha il denaro per pagarsela. Una proposta che Berlusconi ripete almeno una volta all’anno, in tutte le campagne elettorali.
Basti pensare che se ne trova traccia fino al 2013, quando a rispondergli fu l’allora presidente della Camera Gianfranco Fini, in rotta totale con l’ex premier, a rispondergli così: “La proposta di Berlusconi di sostituire il carcere con il pagamento di una cauzione è l’ennesimo esempio di una giustizia costruita a sua misura. Si tratta di una proposta singolare: creerebbe forti disparità e favorirebbe chi ha disponibilità economica”. […]
SILVIO BERLUSCONI A DRITTO E ROVESCIO 9
2 - BERLUSCONI S'ISPIRA AL MODELLO AMERICANO: "CAUZIONE PER LIMITARE LA CARCERAZIONE PREVENTIVA"
Carcerazione preventiva solo contro i reati più gravi, come omicidio, violenza sessuale e terrorismo. E l'introduzione dell’istituto della cauzione, come negli Stati Uniti, per limitare al massimo proprio le detenzioni preventive. Sono alcune delle proposte lanciate nella sua consueta "pillola" quotidiana da Silvio Berlusconi oggi 3 settembre.
silvio berlusconi tiktok
Ecco la ricetta del leader di Forza Italia: "Il primo impegno: dobbiamo costruire nuove carceri in numero adeguato che garantiscano ai detenuti delle condizioni di vita dignitose. Il secondo impegno: dobbiamo ampliare il più possibile le pene alternative al carcere.
La detenzione carceraria dev’essere l’estrema ratio e solo per i reati più gravi. Come l’omicidio, la violenza sessuale, il terrorismo. Il terzo impegno: dobbiamo introdurre l’istituto della cauzione, per limitare al massimo le carcerazioni preventive. Il quarto impegno: dobbiamo migliorare le condizioni di lavoro degli agenti di custodia, che svolgono una attività ingrata in condizioni spesso drammatiche".
Per Berlusconi sono cambiamenti necessari e urgenti: "Di tutto questo dobbiamo occuparcene subito. Il grado di civiltà di un Paese dipende anche dalla condizione delle sue carceri", sottolinea ancora il presidente di Forza Italia. "Ed è nell’interesse di tutti che dal carcere escano cittadini riportati sulla strada dell’onestà e non criminali, carichi di risentimento e di odio verso lo Stato e verso gli italiani".
MARTA FASCINA SILVIO BERLUSCONI SILVIO BERLUSCONI DUDU