Da Gazzetta.it

ALLEGRI E BERLUSCONI

allegri berlusconi foto mezzelani gmt

Massimiliano Allegri verso la Roma? A riaccendere il tormentone di mercato stavolta è nientepopodimeno che il presidente del Milan Silvio Berlusconi Intercettato all'uscita del Palazzo dei Congressi di Roma - a margine delle cena elettorale per Alemanno sindaco - da un giornalista di GazzettaGialloRossa.it, ha rilasciato una battuta sul futuro del suo allenatore.

LA FRASE
A precisa domanda del giornalista si è lasciato andare con un mezzo sorriso: "Allegri? Andrà alla Roma, l'annuncio verrà dato dopo la partita con il Siena". Il tono secondo alcuni presenti è parso scherzoso, ma è lecito chiedersi: solo una battuta o dietro si nasconde la verità sul futuro del tecnico livornese? Di certo a 48 ore dalla delicatissima trasferta di Siena che stabilirà se il Milan confermerà il terzo posto che vale la Champions, queste dichiarazioni infiammano ulteriormente l'ambiente rossonero. E quello giallorosso...

IL MALUMORE DEL TECNICO
Ma la dichiarazione di Berlusconi apre un altro scenario. Allegri è infatti divorato dai dubbi e non nasconde un certo malessere che il tecnico ha manifestato all'amministratore delegato Adriano Galliani. Ieri a San Siro si è tenuta una lunga riunione alla quale hanno partecipato l'allenatore livornese. Barbara Berlusconi e Galliani.

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BERLUSCONI TRA GALLIANI E BARBARA

Summit dove sono stati ribaditi concetti fondamentali: dal contenimento delle spese alla valorizzazione dei giovani. Inclusi anche il terzo posto a tutti i costi perché le ambizioni del Milan sono alte, anche senza investimenti clamorosi. Da qui il malumore di Allegri che dopo la rivoluzione di inizio stagione, trasformata da disastro in capolavoro, si attenderebbe un'inversione di tendenza della società per tornare a competere a grandi livelli.

ALLEGRI

galliani e allegri

Insomma, in assenza di garanzie che possano risolvere alcuni problemi di formazione (ad Allegri non è piaciuto l'atteggiamento di qualche rossonero) - in spiccioli rinforzi validi - il tecnico, alla maniera di Conte, è pronto a mettere paletti. Terzo posto permettendo, ovviamente, sulla scia di una trasferta a Siena di facile conquista, ma che si sta trasformando, sicuramente non per colpa di Allegri, in un incrocio pericoloso pieno di pressioni e tensioni. Lunedì ne sapremo di più.