Giuseppe Agliastro per “la Stampa”
sergei skripal con la figlia yulia
L' operazione per avvelenare l' ex spia doppiogiochista Sergey Skripal era così importante per il Cremlino che per gestirla fu mandato a Londra un generale dell' intelligence militare russa: è quanto emerge da un' inchiesta della Bbc e della testata online Bellingcat. Secondo i reporter, il responsabile del piano era il generale maggiore Denis Sergeyev. I due presunti esecutori sono invece stati già da tempo individuati come i colonnelli Anatoly Chepiga e Aleksandr Mishkin, entrati in Gran Bretagna con identità fasulle apposte su documenti autentici. Anche Sergeyev usò un nome falso: atterrò all' aeroporto londinese di Heathrow come Sergey Fedotov.
denis sergeyev nel 1999
Era la mattina del 2 marzo 2018. Lo 007 tornò in patria due giorni dopo, nel pomeriggio del 4 marzo, quando la sostanza nervina Novichok era appena stata spruzzata sulla porta di casa Skripal a Salisbury.
Il terzo uomo
i sospetti per l'avvelenamento di sergei skripal
Bellingcat già a febbraio aveva indicato Sergeyev come "il terzo uomo" dei servizi russi coinvolto nel caso Skripal. Ma scoprire che si tratta di un generale è un grande passo in avanti nella ricostruzione della catena di comando. Stando ai tabulati telefonici, durante la sua breve permanenza a Londra Sergeyev era in costante contatto con degli ufficiali a Mosca.
salisbury avvelenamento sergei skripal
Quando era in Gran Bretagna e in tutte le altre trasferte del 2017-2018, il generale veniva chiamato da un "cellulare fantasma" russo probabilmente legato all' intelligence militare. Questo misterioso numero non lasciava traccia nelle celle telefoniche e non poteva essere ricollegato a nessun codice identificativo dell' apparecchio. A essere rintracciabile era invece il numero usato a Londra da Sergeyev.
denis sergeyev 2
I dati mostrano che il 45enne era a Paddington, una zona occidentale della capitale britannica, gli altri due sospettati a Bow. I tre potrebbero essersi incontrati la mattina del 3 marzo 2018 vicino alla stazione di Waterloo, da cui iChepiga e Mishkin sarebbero partiti poco dopo alla volta di Salisbury per l' ultimo sopralluogo.
rusian boshirov e alexander petrov
Il Novichok ha avvelenato sia l' ex spia doppiogiochista Sergey Skripal sia sua figlia Yulia. I due sono stati in ospedale per diverse settimane, ma alla fine i medici sono riusciti a salvarli. La micidiale sostanza nervina però pare che fosse celata in una boccetta di profumo, che fu ritrovata alcuni mesi dopo da Charlie Rowley e Dawn Sturgess, una coppia della zona. Lui è rimasto intossicato, lei è morta. La Russia respinge ogni accusa. Ma parlando del caso Skripal in una recente intervista Putin ha affermato che «il tradimento è il più grave dei crimini e i traditori devono essere puniti».
denis sergeyev 1 la bottiglietta di profumo che avrebbe contenuto l agente nervino la bmw di skripal vladimir putin vince le elezioni la bmw di skripal alexander petrov ruslan boshirov accusati dell avvelenamento di skripal alla stazione di salisbury la bmw di skripal col gas nelle ventole SKRIPAL E FIGLIA 1 sergei skripal skripal panchina skripal e la figlia skripal skripal SKRIPAL SKRIPAL AVVELENATO alexander petrov ruslan boshirov accusati dell avvelenamento di skripal SKRIPAL1 la confezione della bottiglietta di profumo che avrebbe contenuto l agente nervino