donald trump con barron e melania
- TRUMP, SE IRAN ATTACCA GRAVE RAPPRESAGLIA USA
(ANSA) - Il presidente americano Donald Trump ha ribadito che se l'Iran attaccherà gli Usa ci sarà una "grave rappresaglia" da parte degli Stati Uniti.
- PETROLIO: PROSEGUE CORSA, BRENT SOPRA 70 DOLLARI
(ANSA) - Continua la forte crescita del prezzo del petrolio sulle tensioni tra Usa e Iran, che si estendono in Medio Oriente: in avvio di settimana a New York il greggio viene scambiato a 64,3 dollari al barile con un aumento del 2% rispetto a venerdì, quando già era salito di oltre tre punti percentuali. I futures sul Brent europeo oltrepassano la soglia psicologica dei 70 dollari, in crescita del 2,3%.
i funerali di soleimani a teheran
- CONSIGLIERE KHAMENEI,PER GLI USA SARÀ UN ALTRO VIETNAM
(ANSA) - "Se gli Stati Uniti non ritirano le forze dalla regione, affronteranno un altro Vietnam". Lo ha detto Ali Akbar Velayati, consigliere del leader iraniano Ali Khamenei, citato da Farsnews. "Nonostante le vanterie dell'ignorante presidente degli Stati Uniti, l'Iran intraprenderà un'azione di ritorsione contro la stupida mossa degli americani che li farà pentire", ha sottolineato.
- SOLEIMANI: MILIONI DI PERSONE A TEHERAN PER I FUNERALI
theran gremita di folla per i funerali di soleimani
(ANSA) - Una folla di milioni di persone ha invaso le strade di Teheran e si sta concentrando all'università della capitale dove si terrà la cerimonia funebre per il comandante delle forze di Qods Qassem, Soleimani, ucciso in Iraq dalle forze statunitensi venerdì. A guidare le preghiere per il generale iraniano sarà Ali Khamenei, guida Suprema dell'Iran.
- SOLEIMANI: LA FIGLIA, AMERICANI VEDRANNO I LORO FIGLI MORTI
zeinap soleimani figlia del generale
(ANSA) - Le famiglie dei soldati statunitensi di stanza in Medio Oriente "dovrebbero aspettarsi la morte dei loro figli". Lo ha detto la figlia del generale Qassem Soleimani, Zeinab, durante la cerimonia funebre per suo padre all'università di Teheran. Sottolineando la necessità di una vendetta immediata verso gli Stati Uniti, ha definito Trump, come fece una volta il padre, un "giocatore d'azzardo". "Hai fatto un errore storico - ha aggiunto - non potrai seminare discordia tra Iran e Iraq". Anche il leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, ha tenuto un discorso durante la cerimonia.
esmail qaani successore di soleimani
- SOLEIMANI: AI FUNERALI I LEADER DI HAMAS E JIHAD ISLAMICA
(ANSAmed) - Ai funerali del generale iraniano Qassem Soleimani hanno partecipato anche il leader di Hamas Ismail Haniyeh, il suo vice Salah al-Aruri ed il leader della Jihad islamica Ziad Nakhale. Lo riferiscono i media di Gaza secondo cui la loro presenza alle esequie rischia ora di provocare frizioni con i principali Paesi sunniti: Egitto ed Arabia Saudita. Con un implicito riferimento ad aiuti assicurati dall'Iran alle milizie palestinesi, Haniyeh ha affermato:
ayatollah in lacrime per soleimani
"Il progetto delle resistenza nella terra di Palestina e nella Regione non sarà indebolito né retrocederà. Le eliminazioni hanno il solo risultato di infonderci nuova forza per la liberazione di Gerusalemme. Qassem Soleimani ha dedicato la vita alla resistenza ed è un martire di al-Quds", il nome arabo di Gerusalemme. "La resistenza è uscita vittoriosa in Libano e a Gaza e avrà ragione del progetto sionista". A quanto risulta, Haniyeh sarà ricevuto dal leader supremo dell'Iran Ali Khamenei.
ali khamenei sulla tomba di qassem soleimani
- IRAQ CACCIA GLI AMERICANI, IRAN VA AVANTI COL NUCLEARE
Marea umana a funerali Soleimani. La Ue vuole incontrare Zarif
Alberto Zanconato per l'ANSA
I militari americani devono essere cacciati dall'Iraq: è quanto ha chiesto domenica il Parlamento iracheno al governo di Baghdad. La prima risposta al blitz americano in cui venerdì notte è stato ucciso il generale Qassem Soleimani è di natura politica, ma potenzialmente più incisiva dell'attesa rappresaglia iraniana. Con un'altra contromossa, Teheran ha annunciato un'ulteriore riduzione dei suoi obblighi relativi all'intesa nucleare del 2015, riservandosi di rendere operativo un numero illimitato di centrifughe per l'arricchimento dell'uranio.
i funerali di soleimani
Intanto da Ahvaz, nel sud-ovest dell'Iran, a Mashhad, città santa sciita nel nord-est, una marea umana si e' radunata per l'ultimo saluto al capo della Forza al Qods dei Pasdaran e al suo fedele alleato Abu Mehdi al-Mouhandis, capo delle Brigate Hezbollah irachene alleate di Teheran. Una partecipazione in parte spontanea, in parte frutto di una mobilitazione organizzata dal regime, per dare una dimostrazione di compattezza in questa pericolosissima sfida con gli Usa. Un camion ornato di fiori e coperto da un telo con disegnata la cupola della Roccia di Gerusalemme ha trasportato le bare dei due 'martiri' facendosi strada lentamente attraverso la folla ad Ahvaz, capoluogo del Khuzestan, provincia devastata dalla guerra Iran-Iraq (1980-1988), durante la quale la stella del generale iniziò a brillare.
i vertici iraniani davanti alle tombe
L'omaggio a Soleimani si è ripetuto a Mashhad, dove la grande partecipazione popolare, secondo le autorità, ha fatto allungare i tempi previsti, costringendole a cancellare le cerimonie in programma successivamente a Teheran. Martedì è prevista la sepoltura del generale dei Pasdaran nella sua città natale, Kerman. Bandiere verdi dell'Islam e rosse a simboleggiare il sangue dei martiri sventolavano tra la folla, dalla quale si è levato a più riprese il grido di 'Morte all'America'.
le tombe di soleimani e al muhanis negli aerei di linea diretti a teheran
Lo stesso slogan è stato scandito dai deputati durante una seduta del Parlamento di Teheran, che ha fatto appello alla rappresaglia contro gli Usa. Mentre a Beirut il capo dell'Hezbollah libanese, Seyed Hassan Nasrallah, ha parlato di ''bare dei soldati americani'' che presto cominceranno ''a tornare negli Stati Uniti''. La risposta dell'Iran all'uccisione di Soleimani "sarà sicuramente militare e contro siti militari", ha affermato Hossein Dehghan, consigliere militare della Guida suprema iraniana Ali Khamenei. Ma Teheran soppesa ancora le prossime mosse, consapevole che un passo falso potrebbe avere conseguenze catastrofiche.
trump impiccato ai funerali di soleimani
E intanto valuta la possibilità di seguire le vie diplomatiche. Il ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif ha avuto un colloquio telefonico con Josep Borrell. Il responsabile della politica estera della Ue ha invitato a Bruxelles il ministro iraniano, chiedendo a Teheran di cooperare alla riduzione delle tensioni. Ma intanto Gran Bretagna e Francia esprimono solidarieta' a Trump. "Non piangeremo" la morte di Qasem Soleimani, "una minaccia per tutti i nostri interessi", ha detto il premier Boris Johnson. Mentre il presidente Emmanuel Macron condanna ''le attività destabilizzatrici della forza Al Qods sotto l'autorità del generale Qassem Soleimani".
L'Iran ha intanto deciso di procedere con un nuovo passo - il quinto - nella riduzione delle restrizioni sul suo programma nucleare, togliendo ogni limite al numero delle centrifughe in attivita'. Una nuova reazione al ritiro dall'accordo del 2015 degli Usa, che hanno reintrodotto pesantissime sanzioni contro Teheran. La Repubblica islamica ha pero' assicurato che continuera' a permettere l'accesso ai propri siti agli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea).
bandiere israeliane e americane in fiamme ai funerali di soleimani
In Iraq, intanto, la Coalizione anti-Isis a guida americana - di cui fa parte anche l'Italia - ha sospeso l'attivita' in coincidenza con la mozione del Parlamento perche' il governo revochi la richiesta di aiuto fatta dall'esecutivo nel 2014 alla forza internazionale di fronte all'avanzata delle milizie del Califfato. Per il momento non si parla ancora di ritiro, in attesa della decisione del governo.
"Sara' la Coalizione, con tutti i suoi componenti - ha sottolineato il ministro della Difesa Lorenzo Guerini - a determinarne gli sviluppi, nel quadro dei contatti sempre frequenti fra gli Stati Maggiori della Difesa dei Paesi Membri". Anche la Nato aveva sospeso sabato le attivita' addestrative e il segretario generale Jens Stoltenberg ha convocato per lunedi' una riunione degli ambasciatori dei 29 paesi membri per un esame della situazione.
- MERKEL, MACRON, JOHNSON A IRAN, RISPETTATE ACCORDO
melania trump
(ANSA) - I leader di Germania, Francia e Gran Bretagna hanno chiesto all'Iran di tornare ad applicare pienamente l'accordo sul nucleare del 2015, dopo l'annuncio di Teheran che non rispettera' piu' i limiti all'arricchimento dell'uranio. ''Chiediamo all'Iran di ritirare tutte le misure che non sono in linea con l'intesa sul nucleare'', affermano in una dichiarazione congiunta la cancelliera Angela Mekel, il presidente Emmanuel Macron e il premier Boris Johnson.
le immagini del raid contro qassem soleimani 10 qassem soleimani 1 le immagini del raid contro qassem soleimani 4