Estratto da ilsussidiario.net
GIOVANNA RALLI MAURIZIO COSTANZO
Giovanna Ralli, ai microfoni di “Domenica In”, trasmissione di Rai Uno condotta da Mara Venier e andata in onda nel pomeriggio di oggi, 26 febbraio 2023, ha ricordato la figura del giornalista Maurizio Costanzo, con cui l’attrice ha avuto una storia d’amore.
Non una rivelazione assoluta, in quanto entrambi avevano rivelato questo retroscena al Maurizio Costanzo Show, però Giovanna Ralli ha voluto aggiungere alcuni dettagli: “Quando incontrai per la prima volta Maurizio Costanzo, lui aveva 21 anni, io ne avevo due più di lui. Siamo stati fidanzatini e in quel periodo aveva cominciato a lavorare per ‘Grazia’”.
(…) “Ci siamo frequentati e innamorati, è stata una bella storia, poi io sono dovuta andare a Parigi e per motivi di lavoro ci siamo persi.
GIOVANNA RALLI MEMORIES
Estratto dell’articolo di Paolo Graldi per “il Messaggero”
GIOVANNA RALLI MAURIZIO COSTANZO
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Che cosa le suggerisce la parola diva?
«Non credo di essere una diva. No. Diva era Gina Lollobrigida. È stata la prima che ha lavorato all'estero. Bellissima: il viso della Lollobrigida nessun'altra lo ha mai avuto. Lei è stata brava, molto».
Cosa è per lei recitare?
«Non amo la parola recitare. Io non recito, io interpreto il personaggio».
Come ha vissuto il suo matrimonio durato 38 anni?
«È stato stupendo. Sono otto anni che è scomparso Ettore: è stato un compagno straordinario. Eravamo una persona unica. Negli ultimi anni era subentrata la tenerezza: la cosa più bella dell'amore».
Che effetto fa l'amore del pubblico?
giovanna ralli foto di bacco
«Come un vento avvolgente. Io non volevo fare l'attrice, ho cominciato a fare la comparsa a 13 anni, per aiutare la famiglia. Mi ricorderò sempre la prima volta che andai ad una visione privata di un mio film, Villa Borghese protagonista Vittorio De Sica. E tutti a dire: "Ma quanto è brava questa ragazza. Come si chiama questa attrice?". Ci fu una critica straordinaria di Filippo Sacchi su Epoca. È li che mi sono detta: "Devi continuare"».
Gli applausi a teatro, un momento magico?
«Sì. Ho fatto teatro per otto anni.Alla fine con quel suono delle mani che battono ti assale un'enorme emozione. Prima di entrare in scena le mani sono umide, il terrore ti pervade. Si apre il sipario e tutto diviene naturale».
Affetti, quali?
«Prima la famiglia, poi gli amici e le amiche. Pochi».
Con chi ha lavorato meglio?
«Con Sordi, con Mastroianni, con Tognazzi, con Gassman.Con tutti sono andata d'accordo. Ho lavorato anche con Michael Caine, un partner straordinario».
giovanna ralli foto di bacco
I ricordi riscaldano la vita?
«Cerco di pensare sempre al presente. Ci sono delle vicende che magari puoi ricordare come in questi giorni dopo la scomparsa di Maurizio Costanzo, un carissimo amico, che ho conosciuto quando eravamo ragazzi. In questo frangente ho voluto ricordare, ma non sempre lo faccio volentieri».
Il suo successo indimenticabile?
«Una giornata particolare, la riduzione teatrale della moglie di Scola. Quando Ettore mi offrì di farla io rifiutai. Era stata talmente grande Sofia sullo schermo che temevo i paragoni. Scola mi disse: "Ma tu sei romana, tu lo fai come ti senti, tu sei tu".
L'ho fatto. Critiche straordinarie e premio come migliore attrice dell'anno».
Il peggior difetto degli attori?
«Non essere puntuali. Io sono di una puntualità pazzesca, per rispetto verso i miei compagni di lavoro».
giovanna ralli sabrina ferilli
giovanna ralli foto di bacco giovanna ralli parte per l'africa per girare pastasciutta nel deserto giovanna ralli e carla gravina la donna invisibile giovanna ralli renato rascel e giovanna ralli ralli sordi giovanna ralli foto di bacco giovanna ralli e marcello mastroianni vittorio gassman giovanna ralli giovanna ralli la donna invisibile 5 giovanna ralli 7 giovanna ralli 5 giovanna ralli 6 giovanna ralli 4 giovanna ralli giovanna ralli giovanna ralli GIOVANNA RALLI celentano chiama domenica in per fare gli auguri a giovanna ralli
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